Cisterna di Latina, trova un portafoglio con duemila euro e lo restituisce.

Trova un portafogli al tavolino del bar in cui lavora come addetta alle pulizie, lo ha aperto e ha scoperto duemila euro. Così si è messa alla ricerca del legittimo proprietario. “Mi sarebbero serviti, ma non erano miei”.

A Cisterna di Latina, presso l’Oasi degli Aranci, un’addetta alle pulizie ha ritrovato un portafogli abbandonato su un tavolino del bar in cui stava lavorando. Sorprendentemente, al suo interno ha trovato duemila euro. Nonostante le difficoltà economiche personali, la donna, madre single, ha preso la decisione istantanea di restituire l’intera somma al legittimo proprietario, una scelta che ha catturato l’attenzione di tutti coloro che hanno appreso la storia.

La ragazza ha pazientemente cercato di individuare il proprietario del portafogli, utilizzando i documenti al suo interno per rintracciare la persona giusta. Nonostante nessuno sembrasse rivendicare la proprietà, lei è rimasta salda nella sua decisione di restituire il denaro.

Il gesto onorevole ha attirato l’attenzione dei media locali, che hanno riportato l’evento come un esempio di integrità e altruismo. In un momento in cui tali azioni altruistiche sembrano essere sempre più rare, la storia della donna di Cisterna di Latina ha ispirato molti

Pos bancomat, svolta del Governo in Manovra: prelievi di denaro anche in negozi e tabaccai.

Nella recente Manovra, c’è stata una svolta significativa riguardante i prelievi tramite POS bancomat, ora consentiti anche presso negozi e tabaccai. Questa nuova misura è stata introdotta soprattutto per favorire le comunità rurali e i piccoli comuni, dove la mancanza di sportelli bancomat rappresenta una sfida. Tuttavia, l’obiettivo principale è incentivare la circolazione dei contanti in generale.

Questa modifica normativa, resa possibile grazie ad un aggiustamento delle leggi antiriciclaggio, favorirà la collaborazione con esercizi commerciali diffusi sul territorio, come tabaccai, edicole, farmacie, supermercati e altri punti vendita della grande distribuzione. Fino ad ora, le restrizioni contro l’impiego di capitali illeciti in attività commerciali avevano limitato la partecipazione di tali esercizi.

La novità fondamentale è che i controlli saranno effettuati solo per prelievi superiori a 250 euro, consentendo una maggiore flessibilità per i consumatori e gli esercenti. Quest’ultimi potranno beneficiare della riduzione delle giacenze di denaro e dei rischi di sicurezza associati alla presenza di denaro contante nei negozi