Roma, una domenica tra arte, storia e meraviglia: musei e siti archeologici gratis il 2 novembre
Domenica 2 novembre Roma si trasforma in un grande museo a cielo aperto. In occasione della prima domenica del mese, tornano infatti le aperture gratuite dei musei civici di Roma Capitale e di numerose aree archeologiche della città.
Roma, una domenica tra arte, storia e meraviglia: musei e siti archeologici gratis il 2 novembre.
Domenica 2 novembre Roma si trasforma in un grande museo a cielo aperto. In occasione della prima domenica del mese, tornano infatti le aperture gratuite dei musei civici di Roma Capitale e di numerose aree archeologiche della città.
Un appuntamento che ogni mese attira migliaia di cittadini e turisti, pronti a lasciarsi incantare dalle testimonianze millenarie della capitale del mondo. Tra le iniziative più attese figurano le visite guidate gratuite a Palazzo Senatorio sul Campidoglio, cuore istituzionale della città. Qui guide esperte condurranno i visitatori lungo un itinerario che parte dall’ingresso di Sisto IV, accanto alla celebre lupa capitolina, attraversa i resti del Tempio di Veiove e alcuni tra gli ambienti più rappresentativi dell’amministrazione capitolina, fino a concludersi sulle scale del Vignola. Le visite, della durata di circa 75 minuti, saranno disponibili in quattro turni (ore 10.00, 11.30, 15.00 e 16.30) e accessibili solo su prenotazione al numero 060608, con gruppi di massimo trenta persone.
La città intera diventerà un museo diffuso. Saranno infatti aperti gratuitamente anche il Museo della Forma Urbis nel Parco Archeologico del Celio, l’Area Sacra di Largo Argentina, il Circo Massimo e i Fori Imperiali, oltre ai grandi musei cittadini: Musei Capitolini, Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, Museo dell’Ara Pacis, Centrale Montemartini, Museo di Roma a Palazzo Braschi, Museo di Roma in Trastevere, Galleria d’Arte Moderna, i Musei di Villa Torlonia e il Museo Civico di Zoologia.
Non mancheranno le mostre temporanee, vere e proprie occasioni per scoprire tesori inediti. Ai Musei Capitolini sarà possibile ammirare Antiche civiltà del Turkmenistan, con opere mai uscite dal Paese d’origine, provenienti dalla Margiana protostorica e dall’antica Partia. Sempre qui si potrà visitare I Colori dell’Antico. Marmi Santarelli ai Musei Capitolini, una panoramica sull’uso dei marmi colorati nei secoli. Alla Centrale Montemartini, in via Ostiense, è allestita la mostra Maria Barosso, artista e archeologa nella Roma in trasformazione, mentre ai Mercati di Traiano si celebra 1350. Il Giubileo senza papa, un percorso tra fede, arte e storia con sessanta opere di eccezionale valore.
Villa Torlonia, con i suoi spazi espositivi unici, propone un viaggio nell’arte del Novecento: al Casino dei Principi la mostra Mario Mafai e Antonietta Raphaël. Un’altra forma di amore ripercorre la vicenda umana e artistica dei due protagonisti della Scuola Romana; al Casino Nobile è esposto Tappezzamento a pezzi di Renato Mambor, mentre alla Casina delle Civette si potrà ammirare la delicatezza della tradizione ucraina nella mostra PYSANKA. La bellezza fragile dell’Arte Ucraina e l’esposizione Niki Berlinguer. La signora degli arazzi, dedicata alla grande tessitrice italiana.
Il Museo di Roma in Trastevere ospita invece tre appuntamenti da non perdere: Legami intangibili, con 28 reportage fotografici che raccontano i paesaggi festivi d’Italia; Cine de Papel, una sorprendente raccolta di poster cubani dedicati al cinema italiano; e Migrazioni, XVI Premio IILA-Fotografia, con gli scatti più significativi di giovani fotografi latinoamericani. Al Museo dell’Ara Pacis sarà possibile visitare EVOLUTIO. Building the future for the last 120 years, mostra multimediale promossa da Webuild che racconta 120 anni di progresso italiano attraverso le grandi infrastrutture, mentre alla Galleria d’Arte Moderna si renderà omaggio a Carlo Levi e al suo legame con Piero Martina, insieme alla retrospettiva dedicata a Nino Bertoletti, artista poliedrico e raffinato.
Aperti come sempre anche i musei a ingresso libero: il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, il Museo Carlo Bilotti, il Museo Pietro Canonica, il Museo Napoleonico, il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, il Museo di Casal de’ Pazzi, il Museo delle Mura e la Villa di Massenzio. Particolarmente affascinante la mostra I Giganti gentili al Museo Pietro Canonica, dedicata alle torri colombaie della provincia iraniana di Esfahan, un viaggio tra architettura, antropologia e bellezza.
Restano a pagamento, con tariffa ordinaria o ridotta per i possessori della MIC Card, il Rifugio antiaereo e il bunker di Villa Torlonia, visitabili con prenotazione obbligatoria, e la Circo Maximo Experience, che offre una visita immersiva in realtà aumentata e virtuale per rivivere i fasti del più grande circo dell’antica Roma.
Una giornata, quella del 2 novembre, che promette di unire cultura e bellezza in un itinerario gratuito tra i luoghi più suggestivi della capitale. Un’occasione imperdibile per riscoprire il patrimonio storico e artistico di Roma, respirando l’atmosfera unica di una città che continua a raccontare, pietra dopo pietra, la sua storia eterna. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili su [www.museiincomuneroma.it](http://www.museiincomuneroma.it) e sui canali social del Sistema Musei di Roma Capitale e della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
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