Roma, Pasolini protagonista nel Municipio XIV: cinema e teatro per riscoprire la sua visione sulla periferia e la giovinezza

Nel cuore del Municipio XIV di Roma, il complesso monumentale di Santa Maria della Pietà diventa teatro di un doppio appuntamento culturale dedicato a Pier Paolo Pasolini, figura centrale del Novecento italiano.
Roma, Pasolini protagonista nel Municipio XIV: cinema e teatro per riscoprire la sua visione sulla periferia e la giovinezza.
Nel cuore del Municipio XIV di Roma, il complesso monumentale di Santa Maria della Pietà diventa teatro di un doppio appuntamento culturale dedicato a Pier Paolo Pasolini, figura centrale del Novecento italiano.
L’iniziativa, intitolata “Appuntamento con Pasolini”, si inserisce nel calendario estivo promosso dal territorio e offre due momenti distinti per esplorare l’opera e il pensiero dell’intellettuale friulano. Giovedì 24 luglio, nell’ambito dell’arena estiva Vivi Cinema, è in programma alle 21:15 la proiezione del film Mamma Roma, secondo lungometraggio di Pasolini, girato nel 1962 con una straordinaria Anna Magnani nei panni della protagonista. Ambientato nella periferia romana, il film rappresenta un intenso ritratto del sottoproletariato urbano, un mondo a cui Pasolini ha dedicato gran parte della sua produzione narrativa e cinematografica.
La locandina:
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Con Mamma Roma, il regista prosegue idealmente il percorso avviato con Accattone, raccontando il disagio, la marginalità e la dignità ferita di una Roma lontana dalle cartoline turistiche, ma centrale nella sua visione poetica e sociale. Il secondo appuntamento, in programma mercoledì 20 settembre alle ore 17:30, si svolgerà presso la Sala Basaglia del Padiglione 26 e avrà come tema Pasolini e Shakespeare: la giovinezza valore assoluto. In questo incontro, l’opera pasoliniana dialoga idealmente con quella del drammaturgo inglese, condividendo una riflessione profonda sulla giovinezza non solo come stagione della vita, ma come condizione assoluta dell’esistenza, spesso sacrificata, idealizzata o manipolata. Attraverso il linguaggio teatrale, il confronto tra i due autori diventa occasione per interrogarsi sul ruolo della gioventù nel tempo presente, in un dialogo che attraversa secoli ma rimane vivo e urgente. L’iniziativa rappresenta non solo un omaggio al Pasolini cineasta e intellettuale, ma anche un invito a tornare a riflettere sulla sua eredità culturale, ancora oggi capace di offrire chiavi di lettura lucide e provocatorie sulla società contemporanea.

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