Municipio XV, incontri alla scoperta dei parchi Volusia e Papacci.

A partire da domani sabato 29 marzo fino al 31 maggio, nella sede di B.A.A.A.L – Borsa Archeologica Artistica Agrituristica del Lazio, in Via Veientana, sono in programma dieci appuntamenti gratuiti, e aperti a cittadine e cittadini, per divulgare informazioni e conoscenza del territorio di prossimità.

“L’uso dei beni comuni: il verde, la natura, il paesaggio patrimonio della collettività da preservare, curare, mantenere, rispettare”, sarà il tema dell’incontro di domani.

Mentre domenica 30 marzo alle ore 10,30, partirà la passeggiata assistita per il riconoscimento delle erbe spontanee nel Parco Papacci, Volusia e zone limitrofe.

L’iniziativa è realizzata grazie al Patto di Collaborazione sul Parco firmato dal Presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, con le associazioni del territorio e le realtà locali.

Focalizzati su differenti argomenti, gli incontri, organizzati dalle Associazioni firmatarie del patto, saranno incentrati sulla conoscenza del patrimonio ambientale e culturale del Municipio XV; un progetto che mira all’uso consapevole dei Parchi Papacci e Volusia, per la loro salvaguardia e la valorizzazione delle due aree.

Un ventaglio di proposte che va da escursioni assistite all’interno dei due parchi per il riconoscimento delle erbe spontanee, alla visita guidata al Mausoleo dei Veienti e alle preesistenze intorno a Casale Ghella nella parte alta del Parco Volusia, e alla rupe tufacea del XV Municipio. Focus anche sulla botanica a tavola e sulla preparazione di cibi e assaggi della tradizione etrusca.

«Grazie davvero a “B.A.A.A.L” per l’intera programmazione, agli “Amici del Parco Volusia”, agli “Amici del XV Municipio”, all’American Overseas School of Rome e a Labsus – Laboratorio per la Sussidarietà – che con Retake Roma, capofila del progetto, hanno aderito al Patto di Collaborazione e sono a lavoro quotidianamente per il bene di un’intera Comunità». Commenta in una nota l’Assessore alle Politiche Ambientali del Municipio XV, Marcello Ribera.

Roma, il Museo Casal de’ pazzi compie 10 anni.

Il 30 marzo 2015 il Museo del pleistocene diventava a tutti gli effetti un Museo Capitolino. Domenica alle 10, sono in programma i festeggiamenti del decennale del Museo attraverso una visita interattiva e ricca di ospiti, con un’esposizione temporanea speciale frutto del lavoro delle scuole e dei Volontari del Servizio Civile Universale dal 2015 a oggi.

Il Museo di Casal de’ Pazzi è da un decennio un punto di incontro per la ricerca e la valorizzazione del Pleistocene romano per ogni tipo di pubblico. È un museo in situ, si tratta di una parte di letto di fiume Aniene in cui sono stati ritrovati reperti archeologici di elefanti del pleistocene. Dal ritrovamento di tali reperti si è potuto studiare e ricostruire ambientazioni e comprendere caratteristiche importanti della storia della zona durante la preistoria nel periodo del Pleistocene.

Il museo è visitabile in modo gratuito ed è un museo inclusivo e inserito nel contesto di comunità educante del quadrante Casal de pazzi e che collabora attivamente con le scuole limitrofe.

La festa sarà aperta al pubblico e si terrà in Museo proprio la mattina di domenica 30 marzo a partire dalle 10. Saranno parte attiva anche molti degli ex tirocinanti ed ex volontari del Servizio Civile Universale “Il Museo va in Periferia”, che attraverso la loro formazione hanno, di fatto, contribuito a dare forma a ciò che oggi è il Museo di Casal de’ Pazzi, lasciando traccia negli allestimenti, negli approcci didattici e nelle ricerche scientifiche.

Il Municipio IV invita alla partecipazione tutta la cittadinanza.