11 settembre, il ricordo di Roma
Si è svolta ieri mattina in piazza di Porta Capena la commemorazione delle vittime degli attentati dell’11 settembre 2001. Una corona d'alloro è stata deposta dal Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, dall'ambasciatore degli Stati Uniti d'America in Italia, Jack Alan Markell, e dall'ambasciatore degli Stati Uniti d'America per le Nazioni Unite, Jeffrey Prescott, davanti alla stele in memoria delle vittime della strage di New York e Washington.
11 settembre, il ricordo di Roma.
Si è svolta ieri mattina in piazza di Porta Capena la commemorazione delle vittime degli attentati dell’11 settembre 2001. Una corona d’alloro è stata deposta dal Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, dall’ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia, Jack Alan Markell, e dall’ambasciatore degli Stati Uniti d’America per le Nazioni Unite, Jeffrey Prescott, davanti alla stele in memoria delle vittime della strage di New York e Washington.
Alla cerimonia sono intervenuti anche i vigili del fuoco e la polizia locale di Roma.
“È toccante commemorare e ricordare le vittime del terribile attacco dell’11 settembre, Roma lo fa e ogni volta siamo profondamente commossi per le vittime e per gli eroi che rischiarono o diedero la vita per cercare di intervenire. È un segno profondo dell’amicizia e del legame che unisce Roma a New York e l’Italia agli Stati Uniti”, ha detto il sindaco Gualtieri.
“Siamo qui per ricordare per sempre quello che è accaduto e per ricordarlo alle nuove generazioni, ai ragazzi e ai bambini: è molto importante non dimenticare per creare un futuro migliore” ha detto Markell. L’ambasciatore Prescott ha espresso gratitudine al popolo italiano e ai soccorritori per il contributo.
“La città di Roma, per la pace e contro ogni forma di terrorismo”, si legge sul monumento di piazza di Porta Capena.
© RIPRODUZIONE RISERVATA