Degrado e insicurezza a Roma: Piazza dei Navigatori al centro delle preoccupazioni dei residenti.

I residenti di Roma sono esasperati dalla situazione di degrado e mancanza di sicurezza, in particolare a Piazza dei Navigatori. Negli ultimi mesi, il quadrante che separa il quartiere Ostiense dall’Ardeatino è stato teatro di numerosi episodi preoccupanti.

L’ultimo incidente è avvenuto lunedì mattina, come riportato da Il Corriere della Città. Un clochard, noto nella zona per il suo stato di ubriachezza e comportamenti aggressivi, ha iniziato a inveire contro una donna senza fissa dimora davanti a una tintoria di Piazza dei Navigatori. L’intervento delle forze dell’ordine ha riportato una temporanea tranquillità, ma poche ore dopo l’uomo è tornato sul posto, continuando a disturbare i passanti e attirando l’attenzione dei residenti.

Franco Baroni, residente della zona, ha descritto la situazione con parole forti: “Sotto i portici si stanno creando situazioni di forte disagio e paura. Crediamo sia ora che le autorità municipali e comunali intervengano decisamente, magari in collaborazione con gli assistenti sociali, per liberare l’area occupata da queste persone. Ci sono attività commerciali e uffici che ogni mattina devono fare i conti con cattivi odori e sporcizia. Il Comitato di Quartiere (CdQ) prende atto delle richieste dei cittadini e organizza una manifestazione di protesta, auspicando un intervento definitivo per ridare decoro all’area”.

I residenti continuano a chiedere azioni concrete per migliorare la sicurezza e la vivibilità del quartiere, sperando in un futuro senza episodi di degrado come quelli recentemente accaduti.

Piazza del Popolo e piazza del Viminale, avviato il restauro.

Sono stati avviati i cantieri per il restauro conservativo di piazza del Popolo, con lavori sui due emicicli laterali – a partire dal lato ovest – e successivamente sulla Prospettiva del Pincio. Oltre alle strutture murarie in cortina sono previsti interventi sulle due fontane e sui relativi gruppi scultorei di Nettuno (lato Tevere) e della dea Roma (lato Pincio), le 16 sfingi, le 4 statue delle stagioni e tutte le superfici lapidee della Prospettiva del Pincio, con le statue del Genio della Pace, di Igea, del Genio delle arti e dei Daci.

Entrambi i cantieri, finanziati con fondi del PNRR per un importo complessivo di oltre 1 milione e 200mila euro, prevedono interventi di consolidamento delle strutture, di disinfestazione, disinfezione, pulitura e restauro delle superfici lapidee, la rimozione dei depositi calcarei e l’impermeabilizzazione delle vasche delle fontane, la revisione degli impianti idrici e tecnologici, oltre alla sistemazione e il rifacimento delle aree di pertinenza delle strutture.

In entrambi i casi la fine dei lavori è prevista per il primo trimestre del 2025.