Roma, passo carrabile bloccato dalle auto: il padrone del box (avvocato) chiede l’arresto.

Il padrone di un box auto a Roma ha chiesto l’intervento delle autorità per risolvere il problema del passo carrabile bloccato dalle auto. Paolo, avvocato di professione, si era indebitato anni fa per acquistare il box come investimento e per risolvere il problema del parcheggio nel suo quartiere. Tuttavia, ha scoperto che il suo box viene regolarmente bloccato da persone che parcheggiano davanti al passo carrabile nonostante il divieto.

Paolo, sempre più esasperato, ha deciso di chiedere provvedimenti drastici per risolvere la situazione. Ha citato l’esempio di una nuova legge in fase di approvazione che prevede il carcere per chi blocca una strada e ha proposto che la stessa normativa venga estesa a chi intralcia il traffico con un veicolo. Secondo lui, chi impedisce la circolazione degli altri dovrebbe essere punito, indipendentemente dal motivo del blocco.

Paolo ha sottolineato che a Roma è frequente incontrare situazioni in cui veicoli bloccano il passaggio di mezzi pubblici, causando problemi di mobilità e paralizzando interi quartieri. L’avvocato ha chiesto che la nuova legge preveda sanzioni severe anche per chi blocca il passaggio di un autobus, oltre che per gli attivisti ambientalisti che occupano le strade.

“Mi hai colpito la macchina, dammi 650 euro”, spopola ancora la truffa del finto incidente a Roma.

A Roma c’è stato un nuovo caso di truffa del finto incidente, con una donna che è stata fermata da uno sconosciuto che sosteneva di essere stato urtato dalla sua macchina. Nonostante il colpo sordo alla macchina e le richieste di 650 euro per risolvere la faccenda senza coinvolgere l’assicurazione, la vittima si è insospettita e ha chiamato immediatamente la Polizia.

Il truffatore, un italiano del 1979, è stato bloccato con l’aiuto delle forze dell’ordine e si è scoperto che aveva con sé dei gessetti e dei sassi utilizzati per simulare i danni del finto sinistro. Ora dovrà rispondere di truffa e riciclaggio, mentre sono in corso ulteriori accertamenti per individuare altre possibili vittime. Questa volta la truffa è stata sventata grazie alla prontezza della vittima nel chiamare le autorità, che hanno permesso di arrestare il malvivente.