Estate a Roma, dai ristoranti ai bagnini è caccia agli stagionali: «Personale introvabile»

A Roma, durante l'estate, c'è una grave carenza di personale stagionale in diversi settori, dai ristoranti ai bagnini. Secondo un rapporto dell'Anpit, la situazione è preoccupante: manca un addetto su tre rispetto al personale necessario. Questa situazione mette a rischio i servizi offerti ai turisti e crea difficoltà per le imprese del settore turistico e ricettivo.
Estate a Roma, dai ristoranti ai bagnini è caccia agli stagionali: «Personale introvabile».
A Roma, durante l’estate, c’è una grave carenza di personale stagionale in diversi settori, dai ristoranti ai bagnini. Secondo un rapporto dell’Anpit, la situazione è preoccupante: manca un addetto su tre rispetto al personale necessario. Questa situazione mette a rischio i servizi offerti ai turisti e crea difficoltà per le imprese del settore turistico e ricettivo.
Come riporta Il Messaggero, l’indagine condotta da Anpit ha evidenziato che circa il 70% delle imprese intervistate lamenta una carenza di lavoratori stagionali compresa tra il 16 e il 24% del personale necessario. In alcuni settori, come l’ospitatità e l’accoglienza, la carenza arriva addirittura al 50%. I motivi che portano i giovani a rifiutare le offerte di lavoro sono diversi: dal desiderio di non rinunciare alle vacanze estive, all’eccessiva flessibilità degli orari di lavoro.
Il report evidenzia anche un problema demografico: in Italia, si è verificata una perdita significativa di residenti giovani adulti negli ultimi trent’anni. L’associazione propone delle soluzioni per cercare di invertire questa tendenza, come l’introduzione di un “bonus studi” per rendere più vantaggioso per i giovani accettare lavori stagionali e l’agevolazione della mobilità e della cooperazione all’interno dell’Unione europea. Queste iniziative sono cruciali per incentivare i giovani a lavorare durante l’estate e per sopperire alla carenza di personale stagionale.

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