I cani da salvataggio ritornano sulle spiagge del Lazio: «Ogni anno nel Lazio salvano 15 vite». Da Eros a Mya, ecco chi sono gli eroi a quattro zampe

Per questi cani, stare al mare, tuffarsi e nuotare è una passione innata. Durante l'estate, si troveranno nel loro ambiente naturale, svolgendo il ruolo di cani bagnino volontari per la protezione civile. Labrador, golden retriever e terranova addestrati come unità cinofile, insieme ai loro conduttori, saranno presenti sulle spiagge dopo aver completato i corsi della Sics, la scuola italiana cani salvataggio, e della Federnuoto - Sezione salvamento.
I cani da salvataggio ritornano sulle spiagge del Lazio: «Ogni anno nel Lazio salvano 15 vite». Da Eros a Mya, ecco chi sono gli eroi a quattro zampe.
Per questi cani, stare al mare, tuffarsi e nuotare è una passione innata. Durante l’estate, si troveranno nel loro ambiente naturale, svolgendo il ruolo di cani bagnino volontari per la protezione civile. Labrador, golden retriever e terranova addestrati come unità cinofile, insieme ai loro conduttori, saranno presenti sulle spiagge dopo aver completato i corsi della Sics, la scuola italiana cani salvataggio, e della Federnuoto – Sezione salvamento.
Come riporta Leggo, tra coloro che si preparano a vigilare sulle spiagge libere del Lazio nei weekend da giugno ad agosto, ci sono delle vere celebrità: cani eroi che in passato hanno effettuato salvataggi straordinari. Eros e Mya, due labrador, nel 2021 a Sperlonga, insieme a Mira, hanno salvato tre nuclei familiari in pericolo. Mira, scomparsa lo scorso aprile per un tumore, faceva parte del trio che riuscì a portare in salvo queste persone.
«Non dimenticherò mai il viso dei bambini terrorizzati mentre si aggrappavano a Eros – racconta Vito, il conduttore di Eros – È stata una gioia immensa riportarli a riva. Abbiamo fatto tre immersioni per salvare 10 bambini e 5 adulti. Tutto questo è stato possibile grazie a Eros, Mya e Mira, che con la loro forza hanno trainato le persone su tavolette e gommoncini», aggiunge Vito, che durante l’inverno porta Eros a visitare i bambini negli ospedali e lavora come istruttore Sics a Roma e Bari.
Anche Mya è pronta a tornare in azione, diventando ormai un’icona per i bagnanti di Sperlonga: «Dopo mesi di gare di sport acquatici con mia figlia – spiega Michele, il proprietario di Mya – ci aspetta l’ottava stagione insieme. È un impegno faticoso, ma Mya è sempre entusiasta. Quando siamo in mare, vedo la felicità nei suoi occhi, esplode di gioia ed energia», conclude Michele, che si è avvicinato a questo mondo per conoscere meglio il suo primo cane.
A Tarquinia, Botch, un golden retriever, si distingue per un salvataggio spettacolare nel 2022, quando ha soccorso un papà e una bambina bloccati dalla corrente. «Mentre tornavamo a riva, Botch mi ha affiancata e mi ha guardato come per dirmi: “Attaccati a me, Saruzza mia”. Quel momento non lo dimenticherò mai», ricorda Sara, la giovane conduttrice e istruttrice dell’unità cinofila.
Sara racconta anche un dolce ricordo: «Ero in vacanza in Salento con un’amica e il mio cane di 5 mesi. Entrai in acqua per rinfrescarmi e feci il “morto a galla”. All’improvviso, la mia amica chiamò forte Botch, che nuotava verso di me. Mi afferrò il polso e mi trascinò a riva. Fu il suo primo “salvataggio”. Ogni volta che usciamo in mare per soccorrere qualcuno, rivivo quella stessa emozione», conclude Sara, che con Botch forma un’affiatata squadra di soccorso.

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