Campo di Mare, i cittadini puliscono la spiaggia.

A Campo di Mare, i cittadini stanno prendendo l’iniziativa per ripulire le spiagge in vista della prossima stagione balneare. Le mareggiate hanno portato a riva una grande quantità di detriti, e l’inciviltà di chi abbandona rifiuti sulla sabbia ha reso le spiagge poco invitanti per i villeggianti.

Come riporta il Messaggero, con l’arrivo di oltre trentamila persone previsto per luglio ed agosto, i residenti si stanno organizzando per un evento di pulizia chiamato “Clean up plastic free”, in programma per domenica 28 aprile alle ore 9 sulla spiaggia del lungomare dei Navigatori Etruschi.

I volontari saranno armati di guanti, sacchi, rastrelli e pale, pronti a raccogliere i rifiuti accumulati durante l’inverno. L’iniziativa, sostenuta dall’amministrazione comunale di Cerveteri, si concentrerà soprattutto sulla plastica, che minaccia la salute delle acque marine.

Nel frattempo, sono in corso progetti di riqualificazione urbana e opere sostenibili a Campo di Mare. È prevista la realizzazione di una pista ciclabile lungo il lungomare dei Navigatori Etruschi, che mira a ridurre l’uso delle automobili, soprattutto durante la stagione estiva quando il traffico diventa caotico. La ciclabile, finanziata dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, sarà a doppia corsia e si estenderà dalla spiaggia fino alla stazione ferroviaria.

Matteo Luchetti, assessore ai lavori pubblici, sottolinea l’importanza di queste opere per il miglioramento dell’ambiente e ringrazia i cittadini che si impegnano volontariamente nella pulizia delle spiagge.

Roma, si sveglia e trova un centinaio di api nella sua camera da letto.

A Castelnuovo di Porto, alle porte di Roma, un uomo è stato svegliato da un forte ronzio nella sua camera da letto, e ha scoperto con orrore la presenza di un centinaio di api. Marco, il proprietario dell’appartamento, racconta al “Messaggero” di aver rischiato di essere punto nel sonno e di aver dovuto usare un prodotto difensivo, essendo allergico.

La situazione, inizialmente sotto controllo, ha preso una piega inaspettata quando il numero di api è improvvisamente aumentato fino a superare il centinaio. Marco, convinto di un altro sciame, ha fatto intervenire un esperto, ma nessun nido è stato trovato.

Lo scorso anno, nello stesso locale, era stata fatta un’altra scoperta sorprendente: nell’intercapedine della stanza era stato trovato un alveare con oltre 50mila api. Secondo l’esperto Andrea Lunerti, le api possono spostarsi in cerca di nuovi siti per nidificare, ma una volta all’interno di un’abitazione possono perdere il contatto con il loro sciame d’origine e diventare disorientate, battendo contro le pareti e cadendo agonizzanti.

L’etologo consiglia di sigillare ogni angolo dell’edificio per evitare che le api si infilino dentro, evitando così situazioni pericolose. È importante che l’amministratore dell’edificio organizzi un’ispezione per garantire la sicurezza di tutti i residenti e prevenire allarmismi.