In 21 dentro 30 metri quadri. Bengalesi costretti a vivere come topi da un connazionale

I proprietari dell'appartamento sono italiani. Nelle vicinanze della stazione Termini di Roma, le pattuglie della Polizia Locale sono intervenute per liberare un appartamento in cui dormivano 21 persone, tutte di nazionalità straniera, stipate all’interno di due seminterrati di dimensioni molto ridotte.
In 21 dentro 30 metri quadri. Bengalesi costretti a vivere come topi da un connazionale.
I proprietari dell’appartamento sono italiani. Nelle vicinanze della stazione Termini di Roma, le pattuglie della Polizia Locale sono intervenute per liberare un appartamento in cui dormivano 21 persone, tutte di nazionalità straniera, stipate all’interno di due seminterrati di dimensioni molto ridotte.
In un angusto appartamento gestito da un connazionale bengalese, situato nelle immediate vicinanze della stazione Termini di Roma, le autorità sono intervenute per sgomberare 21 individui stipati all’interno di due seminterrati.
Gli agenti del I Gruppo Centro Storico della Polizia di Roma Capitale hanno fatto una scoperta scioccante: 21 persone dormivano in un dormitorio improvvisato, con soli 30 metri quadri a disposizione. I posti letto erano stati disposti in modo precario e angusto, creando condizioni di vita degradanti.
Le autorità hanno identificato 8 cittadini di nazionalità bengalese, tutti regolari sul territorio nazionale. Tuttavia, le condizioni igieniche e di vivibilità erano così gravi che è stato necessario richiedere l’intervento del personale della ASL per verificare la salubrità dei locali.
Ora, si sta valutando la posizione dei proprietari italiani dell’immobile. La coppia proprietaria dell’appartamento dovrà rispondere delle accuse riguardanti il cambio di destinazione di uno dei seminterrati, trasformato da magazzino ad uso abitativo senza le dovute autorizzazioni.

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