Cosa ne pensano i romani di Zerocalcare?

Zerocalcare piace davvero ai romani? Scopriamolo insieme!
Cosa ne pensano i romani di Zerocalcare?
Zerocalcare piace davvero ai romani? Scopriamolo insieme!
Zerocalcare, pseudonimo di Michele Rech, è l’artista italiano più in voga del momento. La sua arte piaceva a tutti ben prima del successo delle serie animate. Con il suo modo irriverente e le battute sagaci Zerocalcare è riuscito in pochi anni a conquistare una fetta del panorama italiano della comunicazione. Michele è romano, i suoi fumetti sono in romano e la serie tv dimostra un marcatissimo accento romano. Quindi, cosa ne pensano i romani di Zerocalcare?
Senza voler imbrodare nessuno e senza cercare di mostrare solo il lato positivo di ogni medaglia, è piuttosto innegabile che ai romani, Zero, piaccia molto. Sarà per il suo modo crudo di dire le cose, per la sua autoironia o anche per i concetti grezzi ma filosofici che sa tirare fuori dalle conversazioni, sta di fatto che i romani ci si ritrovano, nei suoi discorsi. Molti giovani che vivono a Roma, ma anche tantissimi non più molto giovani, rivedono sé stessi nelle dinamiche ironiche e un po’ tossiche della nostra società che il fumettista è in grado di spiegare molto bene.
Il vero successo era arrivato poco dopo finiti i lockdown della pandemia, quando era uscita la sua prima serie tv per Netflix: Strappare lungo i bordi. La fama era arrivata tutta d’un tratto, così inaspettatamente che anche Michele si è sorpreso. Non solo i romani, ma tutti i giovani d’Italia s’erano rivisti nei suoi discorsi, nelle situazioni complicate e inevitabili che accompagnano la vita di tutti i giorni. E il pubblico, successivamente, aveva sperato uscisse una nuova serie. E così è stato.
L’8 giugno è andato in lancio l’evento che preannunciava la nuova serie firmata Zerocalcare: Questo mondo non mi renderà cattivo. Onde evitare di fare spoiler per chi ancora non l’avesse vista, vi basti sapere che in molti la descrivono come “verità che ti colpiscono dritto in faccia” o anche “così vera e bella da lasciarti senza parole”. Insomma, Michele Rech ha colpito il bersaglio ancora una volta. Se ancora non l’avete vista, ve la consigliamo assolutamente.
Ma intanto, perché queste serie animate piacciono così tanto? Inutile negarlo, il pubblico romano non è fra i più facili da accontentare. Eppure Zero, con la semplicità e anche l’audacia di chi dice le cose esattamente come stanno, c’è riuscito. Ha accontentato tutti. E l’ha fatto con l’irriverenza di sapere che stava parlando di una realtà che conosce, ma anche la sagacia di raccontare fatti e vicende esattamente come le ha vissute, senza creare inutili soap opere e dialoghi surreali. Per questo le serie di Zerocalcare sono un successo: non mentono a nessuno, non favoleggiano realtà che non esistono e non hanno il desiderio di essere d’aiuto per nessuno. Vogliono solo raccontare la vita di Zero…che poi, potrebbe essere la vita di chiunque di noi.

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