Roma, alberature stradali, effettuate numerose potature e messe a dimora di nuove piante

Prosegue il piano di messa a dimora di oltre 5.600 alberature che sta interessando strade, piazze e aiuole in tutti i municipi di Roma.
Roma, alberature stradali, effettuate numerose potature e messe a dimora di nuove piante.
Prosegue il piano di messa a dimora di oltre 5.600 alberature che sta interessando strade, piazze e aiuole in tutti i municipi di Roma.
Ripristino e cura delle alberature stradali in Via Pietro Blaserna: messi a dimora 45 nuovi alberi di Giuda e potate 25 piante.
Il Dipartimento Tutela Ambienale, alla presenza dell’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi e del Presidente del Municipio XI Gianluca Lanziono, ha effettuato abbattimenti di alcuni alberi che sono stati sostituiti con le nuove essenze.
“Con questo intervento prosegue il piano di messa a dimora di oltre 5.600 alberature che sta interessando strade, piazze e aiuole in tutti i municipi di Roma. Tra gli interventi recenti quello effettuato nel quadrante di Via Benaco nel municipio II dove sono stati messi a dimora oltre 120 ligustri. Quanto alla cura delle alberature sono previste prossime operazioni di potatura in Via della Magliana e Viale Marconi. Ricostituiamo i filari delle alberature stradali e piantiamo nuovi alberi, per compensare gli abbattimenti eseguiti in passato, restituire bellezza e migliorare la qualità ambientale nei quartieri, contribuendo ad adattare la città al cambiamento climatico in atto” dichiara l’Assessora Alfonsi.
“Per troppi anni non sono stati piantati nuovi alberi nella nostra città. Si è proceduto all’abbattimento di quelli giunti a fine ciclo vitale, ma non sono stati sostituiti con nuove piante. Grazie al lavoro dell’Assessora Alfonsi e del Dipartimento Tutela Ambientale abbiamo invertito la rotta. L’intervento iniziato oggi a Marconi ne è una dimostrazione concreta: via Pietro Blaserna sarà più bella, più verde e contribuirà a ridurre gli effetti del cambiamento climatico” aggiunge il Presidente Lanzi.
Prosegue la messa a dimora su via dei Gracchi dei nuovi Ligustri. Un intervento che rinnova le piante giunte a fine ciclo e rigenera il verde esistente, nell’ottica di rendere sul lungo periodo più vivibile l’intera strada, fulcro di attività commerciali e turistiche.
I 70 ligustri presenti attualmente su via dei Gracchi sono in sofferenza, come riscontrato dalla relazione agronomica redatta dal dott. Agr. Raffaele Fabozzi, a causa dello sviluppo atipico di una chioma a comportamento colonnare, e per via della prossimità alle strutture delle attività commerciali. L’intervento di cura e rinnovamento che il Dipartimento Ambiente sta portando avanti ha previsto la rimozione e contestuale rimessa a dimora dei 70 alberi giunti a fine ciclo, e in più 65 nuovi impianti.
Nuovi alberi ma anche attenta cura: questo intervento prevede l’irrigazione (almeno 20/25 interventi l’anno), il ripristino o sostituzione dei tutori eventualmente danneggiati e delle legature, il controllo della verticalità dell’essenza, la fertirrigazione al termine dell’anno di manutenzione, la sostituzione delle piante non attecchite o essiccate nel corso dei due anni di manutenzione prevista da contratto.
Via dei Gracchi apparirà rinnovata, con 135 alberi di Ligustrum Japonicum sani e in salute, e dialogherà con l’intervento di completo rifacimento dell’asfalto previsto dal Municipio Roma I Centro.
“Stiamo concludendo il rinnovamento dell’alberata su via dei Gracchi, che si incardina all’interno delle grandi azioni di messa a dimora che questa Amministrazione sta mettendo in campo, con un imponente piano di piantagione su tutti i quadranti della città. Un grande investimento in termini di risorse umane ed economiche per rafforzare i servizi ecosistemici che la nostra infrastruttura verde cittadina ci fornisce”, dichiara l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi.
“Aumentano nettamente i benefici ambientali che questi alberi doneranno d’ora in poi alla via e anche al quadrante intero di Prati: con questo intervento otteniamo infatti un ombreggiamento 459 mq in più, pari a 953 mq, rispetto agli attuali 494 metri quadri. Aumenta anche lo stoccaggio di CO2, 92,9% in più annuo, pari a 7.830 kg per anno, una volta raggiunta l’età adulta, laddove gli attuali alberi ne riescono a stoccare 4060 kg per anno. Il futuro della città è racchiuso nel verde cittadino soltanto rafforzando fortificando questa infrastruttura possiamo rendere vivibile la nostra città nel futuro” conclude l’Assessora.

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