Roma, 200 euro al mese per un impiego da informatico: “Non riuscivo neanche a pagare la benzina”

Sfruttamento nel settore informatico a Roma: stipendio da 200 euro al mese, una storia di ingiustizia. Andrea, giovane sviluppatore informatico, ha raccontato la sua esperienza di sfruttamento lavorativo a Fanpage.it: "Con quei 200 euro al mese non riuscivo a pagare neanche la benzina", ha dichiarato. Il suo primo impiego nel settore si è rivelato un calvario.
Roma, 200 euro al mese per un impiego da informatico: “Non riuscivo neanche a pagare la benzina”.
Sfruttamento nel settore informatico a Roma: stipendio da 200 euro al mese, una storia di ingiustizia.
Andrea, giovane sviluppatore informatico, ha raccontato la sua esperienza di sfruttamento lavorativo a Fanpage.it: “Con quei 200 euro al mese non riuscivo a pagare neanche la benzina”, ha dichiarato. Il suo primo impiego nel settore si è rivelato un calvario: “All’inizio non volevano neanche pagarmi, sono stato io ad insistere: facevo una trentina di chilometri ogni giorno per un orario da ufficio. Alla fine hanno deciso di pagarmi 200 euro al mese, ma non ci pagavo neanche la benzina”.
Il giovane sviluppatore ha vissuto sei mesi in condizioni di sfruttamento estremo, lavorando in un’azienda che gestiva piattaforme di e-learning. “Sono andato avanti circa sei mesi, poi ho lasciato. Sarebbe stato troppo per tutti”, ha aggiunto Andrea. Non solo il salario era irrisorio, ma anche l’esperienza sul campo risultava poco utile, poiché la tecnologia utilizzata era obsoleta.
Andrea ha evidenziato i problemi legati alla tardiva attivazione del contratto di stage e al pagamento in ritardo. Dopo questa amara esperienza, ha continuato la sua carriera in altre aziende informatiche e oggi guadagna circa 1650 euro al mese. Pur riconoscendo che il settore può offrire stipendi migliori, ha sottolineato l’importanza di porre fine a pratiche di sfruttamento come quelle da lui subite.

© RIPRODUZIONE RISERVATA