Truffa dell’incidente a Roma: simula un investimento. Allerta sui social.

Nel quartiere Alberone – Ponte Lungo nel VII Municipio di Roma, si sta verificando una serie di truffe orchestrata da un presunto truffatore che simula di essere investito da un’auto, successivamente richiede un risarcimento in contanti al guidatore.

Testimoni hanno riportato di aver assistito a questa sceneggiata più volte, dove il truffatore, descritto con un maglione blu e una tracolla nera, si lancia sulla strada in prossimità delle strisce pedonali per provocare un investimento. Alcune foto ritraggono chiaramente l’uomo mentre mette in atto queste azioni truffaldine, portando con sé anche telefoni e tablet con schermi già rotti per complicare ulteriormente la situazione.

Questa truffa comprende anche la simulazione di danni a telefoni e tablet durante l’incidente finto, con la richiesta di un risarcimento economico per il presunto danno subito. I malviventi stanno utilizzando tecniche collaudate che hanno già ingannato diversi automobilisti ignari a Roma. È necessaria una maggiore attenzione da parte di tutti per evitare di cadere vittima di queste truffe, e pertanto è stato lanciato un avvertimento sui social media per informare gli automobilisti e sensibilizzarli sulla situazione.

Trastevere, uomo si vuole suicidare dopo aver subito un furto. La Polizia lo aiuta con una colletta.

A Roma, recentemente si è verificato un episodio commovente con un lieto fine, quando la polizia ha salvato un uomo di 64 anni che stava per compiere un gesto estremo dopo essere stato derubato. Gli agenti della polizia locale di Roma Capitale sono intervenuti tempestivamente per impedire all’uomo di lanciarsi da Ponte Garibaldi, situato tra il lungotevere De’ Cenci e piazza Giuseppe Gioachino Belli, nei rioni Regola e Trastevere.

Impegnati in un servizio di pattugliamento nella zona, gli agenti sono riusciti a evitare la tragedia. L’uomo, che aveva preso la decisione estrema a seguito del furto dei suoi soldi e documenti, è stato persuaso a desistere dal suo intento grazie a un lungo dialogo con le forze dell’ordine.

Dopo essere stato messo in sicurezza, l’uomo è stato accompagnato presso la sede di via della Greca, dove ha ricevuto l’assistenza necessaria. Gli agenti, dimostrando grande compassione e solidarietà, hanno anche organizzato una colletta di autofinanziamento per aiutarlo ad affrontare le spese urgenti.