Abbattimento di 65 pini a Tarquinia Lido: critiche e proteste
Nonostante tre pareri contrari espressi dalla Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l'Etruria meridionale, e nonostante la mobilitazione delle associazioni civiche Assolidi, La Lestra, Demos23 e Semi di Pace, l'abbattimento procede. Gli oppositori del taglio definiscono questa azione uno "scempio ambientale e paesaggistico" destinato a modificare irreversibilmente l'aspetto del Lido.
Abbattimento di 65 pini a Tarquinia Lido: critiche e proteste.
L’amministrazione comunale di Tarquinia Lido, guidata dal sindaco Alessandro Giulivi, ha avviato il processo di abbattimento di 65 pini “storici” lungo Viale Mediterraneo, una delle arterie principali della zona marittima.
Nonostante tre pareri contrari espressi dalla Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale, e nonostante la mobilitazione delle associazioni civiche Assolidi, La Lestra, Demos23 e Semi di Pace, l’abbattimento procede. Gli oppositori del taglio definiscono questa azione uno “scempio ambientale e paesaggistico” destinato a modificare irreversibilmente l’aspetto del Lido.
Le associazioni avevano precedentemente rivolto un appello al governatore del Lazio, Francesco Rocca, chiedendo di intervenire per fermare la decisione dell’amministrazione comunale. Nel loro appello, sottolineavano che il manto stradale di Viale Mediterraneo poteva essere riparato senza sacrificare gli alberi, che, secondo una perizia del Comune di Tarquinia, godono di ottima salute.
I consiglieri comunali di opposizione del Pd hanno condannato l’azione dell’amministrazione comunale, definendola un atto di forza ingiustificato. Questo ha scatenato una serie di critiche e minacce di azioni legali da parte delle associazioni locali, che cercano di preservare il patrimonio naturale di Tarquinia. Questo episodio ha evidenziato, ancora una volta, una mancanza di considerazione per le procedure democratiche e per l’importanza di una pianificazione urbana rispettosa dell’ambiente
© RIPRODUZIONE RISERVATA