Cicciogamer89, l’influencer che ha suscitato il caos a Roma: “Ha deluso tutti”.

Problemi per Cicciogamer89 alla paninoteca di Ostiense a Roma: molti fan sono stati privati degli hamburger gratis l’altro giorno. Ma chi è veramente questo influencer?

L’ultimo episodio coinvolgente Cicciogamer89 sembra aver inflitto un duro colpo all’immagine degli influencer. Dopo le controversie “luci e ombre” riguardanti le attività benefiche di Chiara Ferragni, ora si accende la polemica anche sull’ultima iniziativa del famoso influencer italiano, che ha recentemente aperto, seppur per soli 24 ore, una paninoteca dove regalava hamburger gratis.

Gli influencer, grazie a piattaforme come Instagram e TikTok, hanno conquistato uno spazio sempre più ampio nei cuori dei propri fan. Sono diventati delle figure da emulare nella vita reale, in grado di influenzare l’opinione pubblica con le loro attività sui social network e di lanciare nuove tendenze. Queste capacità hanno portato a milioni di seguaci (Cicciogamer89 ne conta quasi 2 milioni), ma potrebbero diminuire se deludessero il pubblico che li ammira, come avvenuto recentemente tra Milano e Roma.

Il fatto che ha offuscato l’immagine dell’influencer in Italia è stato legato alla “discutibile beneficenza” di Chiara Ferragni, un episodio portato alla luce da Selvaggia Lucarelli, volto televisivo italiano. In queste situazioni poco trasparenti, la Procura ha aperto un fascicolo d’indagine, e i fan della moglie di Fedez hanno reagito smettendo di seguirla, causando un notevole calo nei suoi followers, che conta ora quasi 25 milioni dopo il declino drastico.

Nei giorni scorsi, l’influencer ha aperto una paninoteca nel quartiere Ostiense di Roma, offrendo gratuitamente hamburger a tutti i suoi fan. Purtroppo, il calcolo del fenomeno del “mangiare gratis” a Roma si è rivelato errato, portando a file interminabili davanti al negozio.

Molti di coloro in coda non sono riusciti a ottenere l’hamburger gratuito dal negozio. Una situazione ancora peggiore per coloro che viaggiavano dal Sud e dal Nord Italia, speranzosi di farsi una foto con Cicciogamer89, solo per rimanere a bocca asciutta senza neanche un pezzo di pane tra i denti.

Da Castelvetrano a Roma: trapianto di rene eseguito con successo per un bambino di 8 anni.

In una corsa contro il tempo, un bambino di 8 anni è stato trasportato d’urgenza da Castelvetrano a Roma per un trapianto di rene. L’operazione è stata eseguita con successo dopo un volo urgente da Palermo verso la capitale italiana.

L’intervento cruciale è stato avviato alle 20:30 di alcuni giorni fa, quando il Centro Regionale Trapianti ha allertato la squadra operativa della Seus, società partecipata dalla Regione con la missione di gestire il 118, il trasporto di organi e pazienti in attesa di trapianto. Giovanni Guarrato, membro della squadra operativa della Seus, si è rapidamente recato dalla Cittadella della Salute a Castelvetrano con la Jeep Renegade aziendale, dove il bambino e sua madre erano in attesa.

Il trio si è quindi diretto verso l’aeroporto di Palermo, raggiungendo in tempo il volo che ha portato il bambino a Roma. Qui, è stato sottoposto con successo al trapianto di rene. La madre del piccolo paziente ha espresso la sua gratitudine a Giovanni Guarrato e a tutto il personale medico e infermieristico coinvolti, inviando persino video del figlio sorridente.

Giovanni Guarrato condivide l’emozione dicendo: “Mi farebbe molto piacere rivederlo e abbracciarlo”. Il presidente della Seus, Riccardo Castro, elogia l’operato di Guarrato, sottolineando che rappresenta un esempio di professionalità e umanità degli operatori della Seus. La missione dell’azienda di “esserci nel momento del bisogno” è resa possibile da un team dedicato di 50 operatori che operano 24 ore su 24, coprendo centinaia di chilometri in giro per la Sicilia a bordo dei veicoli aziendali.