Roma brilla per il Natale. A Via Margutta l’omaggio ai grandi nomi che vi vissero e lavorarono

Via Margutta è una piccola via del centro storico della Capitale, caratterizzata da prestigiose gallerie d'arte. Vi vissero importanti personaggi dello spettacolo e della cultura, anche in seguito al successo del film “Vacanze romane”.
Roma brilla per il Natale. A Via Margutta l’omaggio ai grandi nomi che vi vissero e lavorarono.
Via Margutta è una piccola via del centro storico della Capitale, caratterizzata da prestigiose gallerie d’arte. Vi vissero importanti personaggi dello spettacolo e della cultura, anche in seguito al successo del film “Vacanze romane”.
In questi giorni la strada è illuminata dal progetto “The Stars of Via Margutta”, con le scritte luminose di cinquanta nomi dei protagonisti che hanno popolato questo magico pezzo di Roma, parallelo a via del Babuino, la strada che va da piazza del Popolo a piazza di Spagna. L’iniziativa è stata ideata dall’Associazione Internazionale di Via Margutta.
Quando si leggono i nomi dei grandi a cui è dedicata l’installazione, vengono richiamati alla mente gesta ed imprese di ognuno e l’atmosfera si può gustare al meglio appena giunge la sera.
Il percorso inizia con la scritta al neon dorata “Fellini” e commuove ricordare che nonostante ora sia riconosciuto in ambito mondiale, un tempo l’artista cercava di sopravvivere dalle parti di stazione Termini per poi, all’apice del successo, vivere con sua moglie Giulietta Masina (anche lei ricordata) al civico 10 di questa storica via.
Vi figurano anche H. Hepburn e G. Peck, al centro della storica interpretazione del film di William Wyler che abbiamo citato ad inizio articolo, diventato un cult e che rese famosa in tutto il mondo la Vespa Piaggio.
Non poteva ovviamente mancare un riferimento a Pablo Picasso, che proprio qui in un atelier, si dedicò alla realizzazione dei costumi e alle scene per lo spettacolo “Parade”.
Leggiamo anche di altri pittori come Rubens, Guttuso, Burri, De Chirico per continuare con poeti e scrittori come D’Annunzio, Moravia, Emile Zola, Sartre, straordinari musicisti come Mascagni, Puccini, Wagner, scultori incredibili come Antonio Canova, Boccioni e tantissimi altri che vi invitiamo a scoprire magari soffermandosi ad ogni luminaria dedicata e, armati di smartphone, approfondire per ognuno la loro storia.
Una via incredibile che ha pochi eguali nel mondo (come Montmartre a Parigi) e fa piacere che la capitale si sia distinta in un omaggio raffinato che va ben oltre il semplice addobbo natalizio.
Per questa via l’etimologia è incerta, forse proviene da “Marisgutta”, cioè Goccia di Mare.
E questo rende il tutto ancor più poetico in quanto ogni nome è di fatto una goccia del nostro patrimonio umano e culturale.
Per altri deriverebbe dal soprannome “Margutte” dato ad un barbiere che aveva la bottega sempre in questa meravigliosa strada, dove vi vissero ovviamente anche persone meno note, ma che con il loro lavoro, svolto con eguale dignità, ha reso possibile il normale svolgimento dell’esistenza di ognuno.
Continuando a camminare per le vie del centro, rimaniamo nuovamente sorpresi dagli alberi di Natale di piazza del Popolo e di piazza san Lorenzo in Lucina per rimanere infine incantati dal rivestimento di luci di palazzo Ripetta, una gioia metafisica da fotografare.

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