Roma, trova un portafogli con 1.000 euro e lo consegna ai carabinieri: il proprietario gli regala un cesto natalizio.

A Monterotondo, un gesto di straordinaria generosità è stato compiuto da Raffaele, 77 anni, residente a Monterotondo e originario della Lucania. Lunedì scorso, mentre svolgeva le sue commissioni, ha notato un borsello sotto le ruote di un autobus Cotral. Senza esitazione, lo ha raccolto e ha scoperto al suo interno mille euro e una ricevuta di prelievo effettuato quella mattina stessa.

Come riporta Il Messaggero, Raffaele ha pensato immediatamente di restituire la somma al proprietario e si è recato alla caserma dei carabinieri di Monterotondo con suo figlio Fabio. I militari hanno cercato di risalire al proprietario, residente a Fonte Nuova, e hanno custodito i contanti in caserma. Nel frattempo, Fabio ha pubblicato un post su Facebook nel gruppo “Sei di Monterotondo se”, annunciando il ritrovamento e lodando l’onestà del padre.

Un uomo, A.B., si è presentato in caserma per denunciare lo smarrimento del portafogli e del libretto postale. I mille euro appartenevano a suo padre, e grazie all’azione tempestiva di Raffaele, il denaro è stato restituito. In segno di gratitudine, A.B. ha portato a casa di Raffaele un cesto natalizio, omaggiando il signore per il suo gesto onesto, che ha reso possibile un Natale sereno per suo padre

Le monetine della Fontana di Trevi saranno utilizzate ancora per attività benefiche.

La Giunta capitolina ha approvato il rinnovo, per tre anni, del Protocollo di intesa tra Roma Capitale ed il Vicariato di Roma per l’utilizzo delle monete raccolte nella Fontana di Trevi per la realizzazione di attività benefiche a carattere assistenziale e di utilità sociale.

Curiosi e turisti guardano la fontana di piazza di Trevi che è stata chiusa per permettere l’inizio del restauro a Roma 5 giugno 2014. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Come riporta Roma Capitale, le monetine, lanciate come rito propiziatorio nelle acque della Fontana di Trevi da parte dei visitatori di ogni nazionalità, sono di proprietà di Roma Capitale e sono state destinate da sempre ad attività benefiche a favore dei cittadini.

“Con questo protocollo di intesa, stipulato con il Vicariato di Roma – spiega l’Assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari – viene decisa la destinazione, la raccolta e le modalità d’uso delle monete che si trovano nella vasca della Fontana di Trevi per tre anni consecutivi. Il ricavato sarà utilizzato dalla Caritas per opere di natura socio-assistenziali per l’accoglienza, l’inclusione e la salute delle fasce più svantaggiate e fragili della popolazione. Chi deciderà di lanciare una moneta nella fontana di Trevi, oltre ad augurarsi che il proprio desiderio si avveri, avrà anche la certezza di sostenere un progetto sociale”.