Festa di Halloween per gli amici pelosi: divertimento e dolcetti al Bioparco di Roma

Anche gli adorabili abitanti del Bioparco di Roma non sono stati esclusi dalle celebrazioni di Halloween e avranno la loro dose di "dolcetto o scherzetto". In occasione di questa festa, il Bioparco ha preparato un evento speciale. L'evento continuerà anche oggi.
Festa di Halloween per gli amici pelosi: divertimento e dolcetti al Bioparco di Roma!
Anche gli adorabili abitanti del Bioparco di Roma non sono stati esclusi dalle celebrazioni di Halloween e avranno la loro dose di “dolcetto o scherzetto”. In occasione di questa festa, il Bioparco ha preparato un evento speciale che si è svolto il 28 e 29 ottobre, con una promozione eccezionale sui biglietti per i bambini sotto i dieci anni che arriveranno mascherati, e continua anche oggi. Durante il fine settimana, dalle 11:00 alle 16:00, sono state svolte diverse attività a tema per tutta la famiglia. Una di queste è il gioco de “La strega pasticciona”, ha aiutato i partecipanti a scoprire i segreti della mimetizzazione degli animali e il loro modo di comunicare attraverso gli odori. Inoltre, si è svolta un’entusiasmante lezione sui differenti tipi di denti che si trovano negli animali, come quelli delle mucche e delle tigri. Durante il gioco, la strega pasticciona ha coinvolto i partecipanti nella preparazione di pozioni magiche usando ingredienti spettrali come ali di pipistrello, cranio di gufo, zampe di rospo e ossa di lupo.
Un’altra attività educativa, intitolata “Tra dodo, moa e tilacino: il cimitero degli estinti”, ha permesso ai visitatori di conoscere meglio alcune creature affascinanti che una volta hanno popolato il nostro pianeta, come il dodo, il tilacino, noto anche come lupo marsupiale, e il moa, un gigantesco uccello simile allo struzzo che viveva in Nuova Zelanda. Inoltre, erano previsti laboratori artistici, come quello del 28 ottobre incentrato sulla creazione di “maschere mostruose” utilizzando vari materiali come carta, stoffa, fili colorati e lana. Il 29 ottobre, i bambini hanno personalizzato le proprie sacche dei dolci durante il laboratorio artistico “Trick or treat” utilizzando stencil e timbri per creare personaggi mostruosi unici.
Inoltre, sono state organizzate postazioni di face painting disponibili per tutte le età, che hanno trasformato i partecipanti in mostriciattoli e creature spaventose. Per questa occasione speciale, gli animali hanno ricevuto e riceveranno pasti speciali a base di zucca secondo un orario specifico: i macachi saranno serviti alle 11:00, i lemuri alle 11:30, gli orsi alle 12:30, gli scimpanzé alle 14:00 e gli ippopotami alle 14:30. Inoltre, molte gabbie sono state decorate decorate con zucche intagliate e riempite di cibo, offrendo così agli animali un’esperienza di arricchimento ambientale unica. Il 28 ottobre è stata organizzata una caccia al tesoro speciale chiamata “Alla ricerca della grande zucca”, dove i partecipanti, divisi in squadre, si sono sfidati in una serie di prove di vario genere tra le varie aree degli animali. Ogni squadra ha ricevuto un kit per creare il proprio segno di riconoscimento e ha inventato un nome e un grido di battaglia unici. Con una mappa e un regolamento in mano, i partecipanti si sono orientati tra gli indizi, con l’aiuto di giudici spaventosi, e hanno affrontato sfide mozzafiato.
L’evento continuerà anche oggi.

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Migliaia di persone alla manifestazione per la Palestina a Roma

Strappata la bandiera di Israele issata nella sede Fao. Sul posto un grande dispiegamento di forze dell'ordine. Il corteo è andato avanti al grido di «Intifada fino alla vittoria».
Migliaia di persone alla manifestazione per la Palestina a Roma.
Strappata la bandiera di Israele issata nella sede Fao. Sul posto un grande dispiegamento di forze dell’ordine. Il corteo è andato avanti al grido di «Intifada fino alla vittoria».
Sabato, a Roma, si è svolto un corteo nazionale a favore della Palestina, organizzato da diversi comitati e associazioni, inclusi i Giovani Palestinesi. Mentre i partecipanti sventolavano bandiere palestinesi e scandivano slogan come «Palestina libera» e «Israele Criminale», un dispiegamento massiccio di forze dell’ordine, tra cui polizia, carabinieri e agenti della polizia locale di Roma Capitale, ha delimitato il perimetro della piazza di Porta San Paolo, dove è iniziata la manifestazione. Circa seimila persone hanno preso parte al corteo.
Alcuni giornalisti sono stati contestati durante il corteo, definiti «complici del massacro, parte del nemico, amici di Netanyahu e del governo Meloni». La protesta è stata guidata da una grande chiave nera a simboleggiare il ritorno nelle case “occupate”. Il corteo si è poi spostato verso piazza San Giovanni, guidato da numerosi giovanissimi e bambini indossanti sciarpe, kefiah e bandane nei colori della bandiera palestinese. Mentre il corteo avanzava, sono stati intonati slogan come «Israele criminale, Palestina immortale», «Palestina libera» e «Palestina terra mia».
Le tensioni sono aumentate quando alcuni manifestanti hanno rimosso la bandiera di Israele davanti alla FAO in viale Aventino. Nonostante gli sforzi della Digos per impedirlo, uno dei manifestanti è riuscito a strappare la bandiera di Israele, causando momenti di tensione e scontri verbali. Successivamente, un manifestante ha scritto “Free Palestine” sul muro sotto l’asta della bandiera israeliana rimossa, mentre altre scritte inneggiavano all’intifada sono comparse sulle mura circostanti.

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