Nuovi limiti di inquinamento atmosferico superati a Roma: l’Appello di Legambiente

Legambiente ha presentato il suo rapporto "Aria Pulita per Roma 2023", svelando che tutti e 13 i punti di monitoraggio dell'aria nella città di Roma hanno superato i nuovi limiti europei per la media annuale di PM10, PM2,5 e NO2. La presentazione è avvenuta in Piazza del Campidoglio, nel contesto della Settimana Europea per la Mobilità.
Nuovi limiti di inquinamento atmosferico superati a Roma: l’Appello di Legambiente.
Legambiente ha presentato il suo rapporto “Aria Pulita per Roma 2023”, svelando che tutti e 13 i punti di monitoraggio dell’aria nella città di Roma hanno superato i nuovi limiti europei per la media annuale di PM10, PM2,5 e NO2. La presentazione è avvenuta in Piazza del Campidoglio, nel contesto della Settimana Europea per la Mobilità.
Nel rapporto, l’associazione ambientalista ha nuovamente messo in evidenza la necessità di progetti e decisioni politiche volte a migliorare la qualità dell’aria nella Capitale. Tra le proposte citate ci sono nuove linee tramviarie, estensioni delle linee della metropolitana, l’elettrificazione della flotta di autobus urbani, interventi strutturali sulla rete ferroviaria, la creazione di nuove stazioni, la chiusura dell’Anello Ferroviario, l’implementazione della mobilità condivisa, la creazione di una nuova Fascia Verde nel centro e la realizzazione di piste ciclabili su tutte le principali strade.
Amedeo Trolese di Legambiente Lazio ha sottolineato l’importanza di rendere la mobilità sostenibile una priorità assoluta, riducendo il dominio delle auto private nelle città e restituendo spazio alle persone. Ha evidenziato la necessità di investire in nuove infrastrutture di trasporto pubblico e di proteggere le piste ciclabili esistenti. Ha anche sottolineato l’importanza di educare la popolazione alla mobilità sostenibile, coinvolgendo scuole, uffici, mobility manager e altre parti interessate per migliorare la qualità dell’aria nella Capitale.
Legambiente ha anche menzionato le recenti novità in merito alla qualità dell’aria, sottolineando che il Parlamento europeo ha avviato un processo di rafforzamento della direttiva sull’inquinamento atmosferico su proposta della Commissione europea. Gli obiettivi proposti sono più rigorosi rispetto alle raccomandazioni dell’OMS e includono limiti più bassi per PM2,5, PM10 e NO2. La data limite per il raggiungimento di questi obiettivi è settembre 2035.
Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio, ha dichiarato che migliorare la qualità dell’aria a Roma è possibile attraverso il potenziamento del trasporto pubblico, la promozione della mobilità condivisa e l’espansione delle infrastrutture ciclabili. Ha sottolineato l’importanza di accelerare la realizzazione dei progetti previsti da tempo per evitare che la città continui a violare le norme europee sulla qualità dell’aria.
In conclusione, il rapporto di Legambiente mette in luce la necessità di adottare misure concrete per affrontare la crescente sfida dell’inquinamento atmosferico a Roma e per migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti.

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