Apicoltura, costituita nel Lazio la consulta apistica regionale
È stata costituita, con decreto del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, la Consulta apistica regionale, prevista dell’art. 6 della L.R. 17/2022 “Disposizioni per la salvaguardia, la valorizzazione e l'esercizio dell'apicoltura”.
Apicoltura, costituita nel Lazio la consulta apistica regionale.
È stata costituita, con decreto del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, la Consulta apistica regionale, prevista dell’art. 6 della L.R. 17/2022 “Disposizioni per la salvaguardia, la valorizzazione e l’esercizio dell’apicoltura”.
Alla Consulta Apistica Regionale sono assegnate le funzioni seguenti: formulare proposte ed esprimere pareri sulle attività di studio, sviluppo e sostegno al settore apistico;
proporre iniziative finalizzate a promuovere l’attività di ricerca scientifica e favorire la tutela delle api e degli insetti pronubi anche con il fine di migliorare le produzioni agricole;
esprimere pareri sul piano e sul regolamento regionale di cui all’articolo 18 della L.R. 17/2022, nonché su ogni altro atto derivante dall’attuazione della medesima legge;
proporre iniziative e interventi con il fine di perseguire le finalità regionali in materia di apicoltura.
La Consulta Apistica ha una durata di cinque anni e la partecipazione dei membri avviene a titolo gratuito. È presieduta dall’assessore all’Agricoltura, Giancarlo Righini e ne fanno parte il direttore della Direzione regionale competente e rappresentanti di Arsial, del mondo accademico, delle associazioni di produttori e delle organizzazioni sindacali di categoria.
«Permane, come già rilevato in altri punti del litorale, un’intensa proliferazione di alghe microscopiche tipica del periodo estivo, responsabile dell’aspetto torbido delle acque o delle colorazioni anomale che allarmano spesso i bagnanti. Mentre, si conferma una buona qualità delle acque marine, sussiste, invece, una criticità da non sottovalutare legata all’eccessivo carico organico apportato dai canali che sfociano nello specchio di mare in prossimità di Latina», continua l’assessore Palazzo.
«Proprio per questo, in accordo con il presidente Rocca e in collaborazione con i colleghi della Giunta, intendo rafforzare tutte le azioni possibili per tutelare l’intero litorale pontino, lavorando insieme per prevenire rischi di un serio inquinamento per il futuro», conclude l’assessore Palazzo.
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