Roma, autista Atac guida nel traffico a occhi chiusi

Un evento scioccante è avvenuto qualche giorno fa a Roma, e ha visto coinvolto un autista di un bus Atac, il quale ha guidato il veicolo con gli occhi chiusi, con i passeggeri a bordo che assistevano all'incredibile scena e la registravano in un video sconcertante. Il filmato raccapricciante è stato pubblicato sulla pagina social "Welcome to Favelas" ed è stato girato su un autobus della linea 435, diretto verso piazzale Ionio.
Roma, autista Atac guida nel traffico a occhi chiusi.
Un evento scioccante è avvenuto qualche giorno fa a Roma, e ha visto coinvolto un autista di un bus Atac, il quale ha guidato il veicolo con gli occhi chiusi, con i passeggeri a bordo che assistevano all’incredibile scena e la registravano in un video sconcertante. Il filmato raccapricciante è stato pubblicato sulla pagina social “Welcome to Favelas” ed è stato girato su un autobus della linea 435, diretto verso piazzale Ionio.
Secondo i racconti dei testimoni oculari, alcuni passeggeri sarebbero stati così spaventati dalla pericolosa condotta dell’autista che sono addirittura scappati via dal bus durante il viaggio. È difficile stabilire con certezza la data in cui è stato girato il video, ma le immagini mostrano chiaramente l’autista alla guida del mezzo con evidenti segni di alterazione, mentre un incredulo passeggero lo riprende per documentare la situazione.
L’uomo, chiaramente identificabile dal viso ben visibile nel filmato, continua a manovrare l’autobus nel traffico, mantenendo una velocità limitata, ma con gli occhi chiusi, mettendo a repentaglio la sicurezza dei passeggeri e degli altri utenti della strada.
Al momento, non sono state segnalate collisioni o incidenti a causa di questa pericolosa condotta, ma la situazione è stata portata all’attenzione di Atac, l’azienda di trasporti pubblici di Roma. Tuttavia, fino ad ora, Atac non ha rilasciato alcuna comunicazione ufficiale in merito all’accaduto.
Qualora il video venisse confermato e le indagini ne accertino l’autenticità, è facile immaginare che saranno adottati provvedimenti rigorosi nei confronti dell’autista, data la gravità della sua azione irresponsabile e pericolosa.
Il video ha suscitato una reazione indignata sulla pagina social “Welcome to Favelas”, con decine di insulti rivolti al protagonista delle immagini. A seguito di ciò, la pagina ha deciso di disattivare i commenti per evitare ulteriori escalation di tensioni.
L’incidente rappresenta sicuramente un grave problema di sicurezza stradale e dovrebbe servire da monito per tutti coloro che operano nel settore dei trasporti pubblici, al fine di garantire la massima sicurezza per i passeggeri e gli utenti delle strade. Le autorità competenti dovranno intervenire prontamente per assicurarsi che un simile comportamento non si ripeta e per tutelare la sicurezza pubblica nell’utilizzo dei mezzi di trasporto.

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Centocelle, donna multata si mangia il verbale

Una vicenda avvincente ha avuto luogo a Roma, protagonista una donna di 32 anni, che non ha affatto gradito la multa per divieto di sosta. La situazione è rapidamente sfuggita di mano quando ha deciso di reagire in modo alquanto insolito: ha letteralmente mangiato il verbale davanti ai vigili!
Centocelle, donna multata si mangia il verbale.
Una vicenda avvincente ha avuto luogo a Roma, protagonista una donna di 32 anni, che non ha affatto gradito la multa per divieto di sosta. La situazione è rapidamente sfuggita di mano quando ha deciso di reagire in modo alquanto insolito: ha letteralmente mangiato il verbale davanti ai vigili!
Il contesto di questo curioso episodio è via Olevano Romano a Centocelle, dove i “pizzardoni” – come sono scherzosamente chiamati gli agenti della Polizia Roma Capitale del V Gruppo del Prenestino – avevano multato la signora per aver parcheggiato il suo mini Suv in divieto di sosta, proprio accanto ad altre automobili già sanzionate lungo la strada.
Appena la donna ha notato l’agente depositare il bollettino postale sul tergicristallo, ha perso completamente le staffe e iniziato a rivolgere una serie di parolacce ai pubblici ufficiali. Si è difesa indignata, affermando di essere una contribuente italiana e di pagare anch’essa lo stipendio degli agenti. La tensione è salita alle stelle mentre continuava a inveire contro i vigili, chiamandoli “buffoni” con fervore.
La situazione si è ulteriormente complicata quando, vedendo che i due agenti indossavano abiti civili, ha iniziato a sospettare che fossero falsi agenti. Anche se i vigili hanno cercato di rassicurarla mostrando distintivi e tesserini di riconoscimento, la donna era irremovibile nella sua convinzione.
Finalmente, una volta giunti presso gli uffici della municipale del Prenestino, la situazione si è distesa. Lì, è stata raggiunta anche dall’avvocata di fiducia, e insieme hanno ricevuto la notifica dell’elezione di domicilio con l’elenco dei reati per cui la donna è stata denunciata: soppressione, distruzione e occultamento di atti pubblici e resistenza a pubblico ufficiale.

Foto
Daniele Leone / LaPresse
Cronaca
Roma 15.05.2014
Partita lunedì 12 maggio l’operazione «Andate piano»,promossa dalla Polizia di Roma capitale e finalizzata al controllo del rispetto dei limiti di velocità sulle strade di Roma. L’iniziativa prevede che 7 unità mobili con autovelox si muovano per le varie zone della città per effettuare controlli sull’alta velocità ed elevare sanzioni. Le strade più battute saranno quelle ad alto scorrimento e le squadre dei vigili si muoveranno sia di giorno che di notte.
Nella foto controlli a ponte Flaminio, direzione Corso di Francia
Tutto ciò è stato prontamente comunicato alla Procura della Repubblica, portando un punto di svolta in questa bizzarra vicenda. Senza dubbio, il gesto stravagante della signora ha lasciato gli agenti della Polizia Roma Capitale del V Gruppo del Prenestino col fiato sospeso, ma alla fine, la legge è stata seguita e la vicenda è stata portata all’attenzione delle autorità competenti.

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