Tutto pronto a Roma per il doppio concerto dei Måneskin all’Olimpico

Giovedì e venerdì rock allo stadio Olimpico con la super Band di Monteverde guidata da Damiano.
Tutto pronto a Roma per il doppio concerto dei Måneskin all’Olimpico.
Giovedì e venerdì rock allo stadio Olimpico con la super Band di Monteverde guidata da Damiano.
La capitale italiana è in fermento e pronta ad accogliere un doppio concerto epico dei Måneskin, la super band di Monteverde guidata dall’affascinante Damiano David. Dopo aver emozionato il pubblico lo scorso luglio con un incredibile spettacolo al Circo Massimo, il gruppo è pronto a tornare alla ribalta dell’Olimpico per due indimenticabili serate rock. Il 20 e 21 luglio 2023 segneranno una nuova tappa nell’incredibile percorso artistico di questa talentuosa band.
I Måneskin hanno viaggiato per il mondo durante il loro tour, incantando gli Stati Uniti e l’Europa con la loro musica e la loro carica travolgente. Ora è il momento di fare ritorno a casa, a Roma, dove li attende un pubblico caloroso e devoto che li ha sostenuti sin dai primi passi della loro carriera. La Città Eterna si prepara ad omaggiare questi musicisti, riconoscendoli come una delle band più virtuose del panorama musicale mondiale.
L’attesa per questo evento è palpabile, e i biglietti per il concerto di giovedì sera sono stati esauriti da diversi mesi. Fan da tutta Roma e dal Centro Italia si riverseranno nello Stadio Olimpico per essere parte di questa esperienza straordinaria. L’energia e la passione dei fan, unita alla potenza e alla carica dei Måneskin, trasformeranno lo stadio in un’esplosione di emozioni e note.
Sull’identità degli ospiti che si esibiranno con la band durante il concerto, i segreti sono ben custoditi. Se l’anno precedente la sorpresa fu la comparsa di Angelina Jolie nel camerino dei ragazzi, quest’anno è possibile che qualche stella di Hollywood si unisca alla festa. La passione calcistica di Damiano David per la Roma è nota a tutti, quindi non è escluso che qualche campione giallorosso faccia capolino sul palco, tra i più probabili Paolo Dybala o il capitano Lorenzo Pellegrini.
Il successo dei Måneskin è diventato un vero e proprio fenomeno globale, e la band sembra destinata a conquistare sempre nuove vette. Dopo la vittoria al Festival di Sanremo, il trionfo all’Eurovision Song Contest e il successo internazionale, i ragazzi hanno già calcato i prestigiosi palchi del Circo Massimo e sono stati nominati ai prestigiosi Grammy Awards 2023. Questa serie di successi è solo l’inizio di una scalata al successo che sembra non avere limiti per i Måneskin. La loro musica ha catturato il cuore di milioni di fan in tutto il mondo, e il doppio concerto all’Olimpico sarà un altro momento indimenticabile nella loro incredibile carriera.
Chi è Free Park, il giustiziere della sosta selvaggia?

Con una bomboletta spray nera vandalizza le auto parcheggiate sulle strisce pedonali, negli stalli degli invalidi o sul marciapiede a Roma. Chi è questo nuovo giustiziere che terrorizza i parcheggiatori maldestri?
Chi è Free Park, il giustiziere della sosta selvaggia?
Con una bomboletta spray nera vandalizza le auto parcheggiate sulle strisce pedonali, negli stalli degli invalidi o sul marciapiede a Roma. Chi è questo nuovo giustiziere che terrorizza i parcheggiatori maldestri?
Ieri abbiamo dato la notizia del vendicatore dello scivolo dei disabili (l’uomo che ha poggiato un dissuasore sul suv di un parcheggiatore sfrontato al Nomentano), oggi parliamo di “Free Park”, il vendicatore ancora sconosciuto che imbratta le automobili parcheggiate male, diventato l’eroe di molti romani.
Si tratta del giustiziere della sosta selvaggia: il suo raggio di azione si sposta tra la zona del Tuscolano, Porta Furba e al Quadraro. Il modus operandi è sempre lo stesso: individua auto parcheggiate male e con lo spray scrive la scritta “Free park” sulla fiancata. Micidiale.
Basta una bomboletta spray nera per fare vendetta: a farne le spese chi lascia la macchina sulle strisce pedonali, negli stalli degli invalidi o sul marciapiede.
Certo, uno sfregio, in molti sui social, comunque, lo omaggiano. Sino al prossimo intervento. Nel frattempo la Procura ha aperto un’inchiesta, su segnalazione di uno dei posteggiatori colpiti dal “giustiziere”.

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