Lo sapevate? Gli antichi Romani facevano i bisogni in pubblico e riutilizzavano la propria urina e le feci

Lo sapevate? Gli antichi Romani facevano i bisogni in pubblico e riutilizzavano la propria urina e le feci
(Foto Romano Impero).

Strano ma vero, per i bisogni fisiologici gli antichi Romani utilizzavano le latrine pubbliche (ce n’erano circa 150 a Roma) ed espletavano davanti ad altre persone, senza bisogno di privacy. C'è di più: feci e urine venivano raccolte e costantemente riutilizzate, per più ragioni. Scoprite quali.

Monumenti romani: la Fontana delle Tartarughe, una delle più belle e misteriose della città



Nel Rione Sant’Angelo, a pochi passi dall'antico Ghetto Ebraico, circondata dai palazzi un tempo appartenuti alla nobile famiglia Mattei, che diede anche il nome alla piazza, sorge una tra le fontane più belle di Roma, la Fontana delle Tartarughe, realizzata tra il 1581 e il 1588 su progetto di Giacomo della Porta (1533-1602). La storia della fontana è legata a una leggenda romantica molto particolare che qui vi raccontiamo.