Premio Nobel: chi sono i romani ad aver ricevuto il prestigioso riconoscimento?

Chi sono i romani che hanno ricevuto il prezioso riconoscimento?
Premio Nobel: chi sono i romani ad aver ricevuto il prestigioso riconoscimento?
Chi sono i romani che hanno ricevuto il prezioso riconoscimento?
Il premio Nobel è un’onorificenza di carattere mondiale rilasciata con cadenza annuale a personalità viventi che si sono prodigante e distinte in tutto ciò che può essere oggetto di apprendimento e conoscenza da parte della mente umana. Il premio è conferito a chi tramite ricerche, scoperte, invenzioni e opere letterarie è riuscito produrre dei benefici significati per l’umanità. Questo illustre riconoscimento venne rilasciato per la prima volta nel 1901 seguendo le ultime volontà di Alfred Nobel, da allora sono stati ventuno gli italiani a riceverlo. A Giosuè Carducci, primo italiano a ricevere il premio Nobel per la letteratura nel 1906, si sono aggiunte personalità celebri come Grazia Deledda, Eugenio Montale e Dario Fo.
Ma chi sono i romani ad aver ricevuto questa importante onorificenza?
Enrico Fermi è stato il primo a portare il premio a Roma, ha ricevuto infatti il Nobel per la fisica nel 1938. Celebre per i suoi studi teorici e sperimentali sulla meccanica quantistica e per la fisica nucleare, ha realizzato il progetto per il primo reattore nucleare a fissione. Il comitato Nobel decise di conferirgli il premio per aver identificato dei nuovi elementi della radioattività e per aver scoperto le reazioni nucleari mediante neutroni lenti.
Tocca poi a Franco Modigliani riportare il premio alla corte del Colosseo. L’economista nato a Roma nel 1918 aveva già ricevuto dei riconoscimenti per aver elaborato delle teorie sulla finanza d’impresa e nel 1985 venne insignito del premio Nobel per degli studi sui mercati finanziari e le analisi di risparmio. Il professore romano è celebre anche per aver approfondito il rapporto tra risparmio e consumo durante la vita di un individuo. Questi studi hanno messo in evidenza come le persone siano abituate a spendere il denaro non in base al loro reddito corrente ma in base ad un’aspettativa di reddito futura. Questo fa in modo che in alcune fasi della vita ci sia interesse nel risparmiare per poi spendere il denaro accumulato in momenti della vita meno retributivi, il pensionamento per esempio.
È ancora fresco invece il ricordo di Giorgio Parisi, ultimo premio Nobel italiano. Il fisico romano è considerato uno dei più autorevoli studiosi nel campo della teoria dei campi e della fisica statistica. Ha ricevuto la prestigiosa onorificenza insieme a Syukuro Manabe e Klaus Hasselmann, insieme hanno dato un contributo fondamentale nella comprensione di alcuni sistemi fisici complessi e sono riusciti ad ottenere risultati importanti rispetto alle soluzioni per prevedere il medio-lungo periodo.
Una menzione speciale va anche a Emilio Segré, nato a Tivoli ma cresciuto e naturalizzato negli Stati Uniti. In seguito alla scoperta dell’antiprotone ha ricevuto il Nobel per la fisica nel 1955, nello stesso anno in cui venne premiato Salvatore Quasimodo con il Nobel per la letteratura.

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