«Una risposta concreta alle esigenze di tutti gli operatori del comparto e il riconoscimento del valore non solo economico ma anche sociale e identitario di un settore strategico per la crescita della Sardegna». Lo ha detto l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella
«Nessun impegno è stato finora mantenuto – sottolinea l’assessore Murgia – e ciò sta comportando nell’Isola un enorme disagio, tenendo conto che le persone occupate nel comparto ovicaprino sardo sono ben più numerose dei dipendenti dell’Ilva di Taranto, con un indotto ancor maggiore. Salvare