Era stato proprio lui, l’undicenne a chiedere aiuto al 112 con una telefonata alla fine di giugno. Il ragazzino era stato chiuso in una villetta in Gallura, da solo, mentre i genitori erano a cena a Porto Rotondo. Dalle indagini
Restano in carcere i genitori del bambino di 11 anni tenuto segregato nella sua stanza, in una villetta di famiglia vicino ad Arzachena, in Costa Smeralda, ribattezzata “la casa degli orrori”. Come riporta Ansa, la gip del tribunale di Tempio