Referendum costituzionale: l’Ogliastra diventa campo di scontro tra titani seppure a distanza. Da una parte la giovane e rampante dirigente politica Debora Serracchiani, vicesegretario del Partito democratico e presidente del Friuli Venezia Giulia, dall’altra l’anziano e riflessivo giurista , di
Mancano poco meno di due settimane alla fatidica data del 4 dicembre, giorno in cui il popolo italiano dovrà pronunciarsi sulla Riforma costituzionale, e i due fronti intensificano le iniziative. Dopo aver battuto in lungo e largo i circoli ogliastrini
La campagna referendaria sulla consultazione del 4 dicembre prossimo è entrata nel vivo e, a favore delle ragioni del Sì, si schiera anche SardegnaEuropa, associazione vicina al Partito democratico. Questo pomeriggio a partire dalle 18 nella sala della biblioteca comunale
“Una grande opportunità da non perdere” quella della riforma costituzionale, secondo il segretario provinciale del PD Davide Burchi, che ieri nella biblioteca Daniele Lai di Perdasdefogu ha spiegato al pubblico presente la ragioni per cui il 4 dicembre gli italiani
Il centrodestra isolano ha risposto all’appello del comitato per il No e si è presentato compatto all’appuntamento con il pubblico ogliastrino. Lunedì pomeriggio nell’aula consiliare di Lanusei si sono susseguiti gli interventi di diversi relatori, tutti schierati contro la Riforma
No alla Riforma costituzionale del Governo Renzi. Lo slogan del comitato “No…. grazie! L’Ogliastra per il no” risuonerà ancora una volta nell’aula consiliare del comune di Lanusei. L’appuntamento è fissato per lunedì alle 18. Tra i relatori che illustreranno le
Il comune convoca la commissione elettorale per la nomina degli scrutatori. L’amministrazione comunale rende noto che la Commissione elettorale comunale è convocata nella sede del Comune per il giorno 9 novembre 2016, alle ore 11, per procedere alla nomina degli scrutatori che
La campagna referendaria sulla Riforma costituzionale è entrata nel vivo anche in Ogliastra. Con due distinte iniziative del Movimento 5 stelle, la prima a Lanusei e la seconda a Tortolì, i sostenitori pentastellati del No spiegheranno i motivi della loro
Riforma regionale degli enti locali: tutto è destinato a rimanere in stallo sino al 4 dicembre, data della consultazione referendaria sulla Riforma costituzionale. E in Ogliastra, provincia per nemmeno due lustri, non resta che attendere la fatidica scadenza. Lo dice
Si infuoca la campagna referendaria sulla Riforma costituzionale. E dopo l’esordio del comitato”No …grazie!” s sostegno delle ragioni del Sì il Partito democratico ogliastrino schiera la cavalleria pesante. Ettore Rosato, capogruppo del partito alla Camera dei deputati, giovedì prossimo sarà