Non sono ancora finiti gli esami delle questioni preliminari del processo per i veleni di Quirra. Il Poligono sperimentale interforze di Perdasdefogu, che proprio ieri ha celebrato i sessant’anni alla presenza di amministratori locali e autorità varie, rimane ancora nell’occhio
Non saranno i comuni a rispondere della responsabilità civile, come invece avevano chiesto in precedenza gli avvocati dei militari che siedono nel banco degli imputati nel processo sui veleni di Quirra. Il giudice monocratico del Tribunale di Lanusei Nicole Serra,
Aula gremita, questa mattina, per l’attesa ripresa del processo sui veleni di Quirra. E un nutrito presidio di allevatori all’esterno del palazzo di giustizia di Lanusei a testimoniare una situazione pesante. Una situazione che dal 2010 ha fortemente messo in
Seconda, impegnativa giornata di lavori per la Commissione parlamentare d’inchiesta sugli effetti dell’utilizzo dell’uranio impoverito presieduta dal senatore sardo Gian Piero Scanu (PD). La commissione è arrivata intorno alle 10.30 nel Poligono interforze del salto di Quirra di Perdasdefogu, in
Avviso ai naviganti da parte della capitaneria di porto di Arbatax. Poche settimane fa, nei pressi della scogliera Murtas è stato rinvenuto un natante da diporto in vetroresina di circa 6.40 di lunghezza. L’imbarcazione, nonostante i danni subiti a causa