Una delle prime auto che fece capolino tra le strade del centro tortoliese negli anni Venti, fu la Fiat 509 del veterinario Cirillo Cabras, targata NU 17, come ricorda vividamente Enrico Aragoni. La Fiat 509 venne prodotta dal 1925 al 1929 dalla
Una storia particolare si nasconde dietro la presenza di tre dipinti della metà del XVII secolo a Seui. Sono degli inediti caravaggisti aventi per soggetto San Cristoforo, San Luca ed una Scena Biblica (L’incontro o il dialogo tra due
Quando diciamo che la natura si sbizzarrisce non possiamo non pensare ai fiordalisi del Supramonte, che sono apparentemente molto simili tra loro, hanno le foglie filiformi, molto simili a quella della Ferula ma a un’osservazione più attenta si notano differenze
Jack O’Lantern ovvero Sa conca e mortu: praticamente la stessa cosa. Vi abbiamo già parlato di come la festa anglosassone di Halloween ormai diffusa in tutto il mondo non sia per nulla estranea alla tradizione sarda, con “Is Animeddas”, “Mortu
Come noto, San Saturnino è considerato dalla Chiesa il patrono dell’Arcidiocesi cagliaritana, la cui venerazione, sappiamo, cade il 30 ottobre. Secondo la leggenda, il martire cagliaritano Saturno era di origine nobile ed educato al culto cristiano. Inoltre, sembrava essere di
Lo sapevate? Quando Gigi Riva arrivò a Cagliari la maglia numero 11 era sulle spalle di un altro beniamino dei tifosi rossoblù. Nell’estate del 1963, con il Cagliari in B, Gigi Riva arrivò in Sardegna non senza qualche scetticismo. L’allora
Il cardo appartiene alla famiglia delle Asteraceae, la stessa dei carciofi, è costituito per la maggior parte da acqua, poi carboidrati, proteine e lipidi. Contiene pochissime calorie, appena 17 per 100g. È ricco soprattutto di fibra e di minerali (potassio,
Sapevate che è possibile trovare il prezioso tubero anche nella nostra isola? Ebbene si, il tartufo cresce anche in Sardegna, basta solo saperlo cercare! La specie più diffusa dalle nostre parti è il Nero Pregiato (Tuber Melanosporum Vittadini), che arriva a maturazione
I nuraghi erano delle costruzioni gigantesche, come appurato in tutti gli ultimi studi sull’antichissima civiltà sarda. Dei veri e propri castelli dotati di torri, mura di cinta e strutture architettoniche molto avanzate per l’età del bronzo. I nuraghi sono infatti
Nel territorio ogliastrino, più precisamente tra il comune di Osini e quello di Gairo Taquisara, ubicato nella montagna del Taccu, vi è in tutta la sua immensità uno dei siti nuragici meglio conservati di tutta la Sardegna. Parliamo del Nuraghe