«In questo mondo così affascinante che è la musica scopri e affronti te stesso, trasformando teneri germogli in rami resistenti al vento. È una dimensione unica, è una vera e propria terapia dell’anima nella quale potersi rifugiare per vincere le
No potho reposare, uno dei brani più amati del repertorio musicale sardo, in una versione per coro di voci bianche, realizzata nonostante la distanza imposta dall’emergenza covid 19. È l’ultima produzione del Conservatorio di Cagliari, raccolta nel video da oggi
Giornata inaugurale per “Seui in musica”. La rassegna organizzata dall’associazione culturale Kromatica, in collaborazione con il Conservatorio di Cagliari, da quest’oggi sino a domenica animerà Seui con giornate a base di jazz, ma anche di mostre, convegni, teatro, visite alla scoperta del territorio, sino a lezioni di propedeutica musicale per
Novità storica per la musica e il suo insegnamento. Le launeddas entrano tra le materie di studio del Conservatorio di Cagliari che, primo istituto in Italia, istituisce un corso accademico di Musiche tradizionali. Un’iniziativa eccezionale per la Sardegna: il docente sarà