Lo zuccherificio di San Michele, tra Sanluri e Villacidro (SU), merita sicuramente una menzione tra quelli che sono i luoghi, in Sardegna, che sono stati abbandonati al loro destino. Gli amici di www.sardegnaabbandonata.it hanno raccontato bene quella che è stata
Si trova a Porto Cervo ed è una delle chiese più particolari della nostra Isola. Vi riportiamo le interessanti informazioni tratte dal libro Stella Maris, Icona del Cielo e del Mare, di Raimondo Satta. “La chiesa di Stella Maris, situata su
Il faro di capo Bellavista si erge maestoso sull’omonima collina a 165 m dal mare ed ha una vista impagabile. Tutta Tortolì è ai suoi piedi. Il suo fascino lo ha reso uno dei luoghi della cultura più apprezzati del
Non solo pappagallini, ma anche pitoni reali maestosi, gechi con occhi magnetici, tarantole più o meno enormi, rane dai colori sgargianti, lumache africane, sauri d’ogni genere e chi più ne ha ne metta: se prima gli amici a quattro zampe
Il vecchio complesso ospedaliero San Francesco è un sito strettamente legato all’evoluzione del capoluogo barbaricino. Sorto nei primi decenni del secolo scorso in quella che era allora la periferia nord ovest dell’abitato, è stato il primo presidio sanitario civile nella
Il Coro Santanna nasce a Tortolì nel 2005, è formato da un gruppo di donne che amano cantare in compagnia. Alcune erano già amiche quando è nato il coro, altre lo sono diventate strada facendo. Alcune sono andate via e
Una foto scattata a Tortolì negli anni Cinquanta, che ritrae i clienti in attesa del proprio turno davanti al salone del barbiere del paese, in via Eleonora d’Arborea angolo via Umberto. Si notano le panche in granito a tutt’oggi presenti.
Questa terribile vicenda che stiamo per raccontarvi è un tragico fatto realmente accaduto nell’estate del 1770 nel territorio di Tortolì. Il 19 luglio, Grazia Mancosu, giovane sposa tortoliese si reca nelle campagne del paese per raccogliere del legnatico. La donna,
Cento anni fa una Chiesa sarda fu letteralmente smontata e rimontata pezzo dopo pezzo. Era infatti il 1923, quando si decise di spostare dal fondo della vallata verso un’altura poco distante, la Chiesetta di San Pietro di Zuri, nel territorio
Un’immagine del passato di sessant’anni fa. Nella foto, signor Tugulu e il signor Murgia, ormeggiatori ad Arbatax. Lo scatto è stato realizzato negli anni ’60. La foto è stata gentilmente concessa, da F. Murgia.