Lo sapevate? Chi sono Gopai e Gomai e perché in Sardegna si usa tanto questa espressione?
In Sardegna, i termini Gopai e Gomai sono molto più di semplici appellativi: rappresentano un legame profondo, quasi sacro, che va oltre la semplice amicizia. Ma cosa significano esattamente e perché sono così radicati nella cultura isolana?
Su Gopai e sa Gomai: due entità ben chiare nell’Isola, due appellativi specifici, che rivestono un’importanza fondamentale per i Sardi: quella dell’amicizia vera, che non conosce tempi, né spazi. Ma da dove derivano e perché si usano questi termini?
Gopai e gomai sono il compare e la comare: nomi che hanno radici profonde, legate alla tradizione agropastorale isolana.
Gopai e Gomai sono, rispettivamente, il compare e la comare. Questi termini affondano le loro radici nella tradizione agropastorale della Sardegna, un mondo in cui i rapporti umani e la solidarietà erano fondamentali per la sopravvivenza e la coesione della comunità. Uno dei modi più significativi per diventare Gopai o Gomai era attraverso Su Santu ‘Anni de froris, noto come “il comparatico dei fiori”. Questo rito antico sanciva un legame indissolubile tra due persone, spesso giovani, che si conoscevano e si affezionavano durante le lunghe giornate trascorse nei campi, specialmente nel periodo della mietitura.
Chi stipulava Su Santu ‘Anni non era più solo un amico: diventava un fratello o una sorella acquisita, un punto di riferimento per tutta la vita. Il legame prevedeva un codice di comportamento molto rigido: mai litigare, mai tradirsi, mai parlare male l’uno dell’altro, ma rispettarsi sempre e sostenersi in ogni situazione. Questo rapporto di fratellanza simbolica era così forte che, in alcune comunità, si considerava addirittura più solido di un legame di sangue.
Ancora oggi, Gopai e Gomai restano espressioni di affetto profondo in Sardegna, usate per indicare persone legate da un’amicizia sincera e duratura. Un modo per ricordare che, in un’isola dove la comunità è sempre stata un valore fondamentale, certe relazioni vanno oltre il semplice conoscersi: diventano un vero e proprio patto di vita.
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