Socievole, amico di tutti, di un’ironia disarmante e sempre con il sorriso stampato sul viso. Così lo ricordano le persone che hanno avuto il piacere di conoscerlo. Parliamo del pittore ogliastrino Aldo Pittalis, mancato nel 2020 e che ha lasciato
Questo incredibile monumento naturale si trova sul Monte Cépara, “Cuccur’e Zéppara” in sardo, che significa piccola cima. Il Monte Cépara è un colle alto poco più di 150 metri che sorge dentro il centro abitato di Guspini. La formazione basaltica
Esattamente tre anni fa nasceva l’incubo che ha dominato tutto il mondo negli ultimi anni. Mentre ci si apprestava ad accogliere il 2020, così inaspettatamente nefasto, quel 31 dicembre 2019 Pechino avvisò l’Oms: “Una polmonite di origine sconosciuta”. A metà
“Anni irripetibili”: così il nostro lettore Sergio Melis descrive la foto che ci ha inviato per la rubrica “Come Eravamo”. Si tratta della mitica III A del Liceo Classico di Lanusei. Un ricordo bellissimo degli anni di gioventù, in un
Lo sapevate? L’ultima persona che cercò di salvare Alfredino Rampi è un sardo di Gavoi: l’Angelo di Vermicino. In quel maledetto pozzo artesiano che il 10 giugno del 1981 ingoiò vicino a Roma Alfredino Rampi si calò anche un
In questa splendida foto inviata da Anna Loddo (una delle protagoniste immortalate), le alunne della II^ media femminile di Tortolì, composte e ordinate, posano davanti all’obiettivo. Correva l’anno accademico 1964-1965. Invia anche tu uno scatto speciale che immortala un momento
Una scatto che ritrae la Tortolì del 1905. Grazie a Michele Prestifilippo. Un documento preziosissimo che ci racconta un pezzo di storia del nostro territorio. Invia anche tu le foto più belle del passato ogliastrino alla mail [email protected] (indicando l’anno
Il mondo genitoriale, e non solo, è diviso in due parti: pro o contro uno sculaccione dato ogni tanto a un bambino per una marachella. C’è chi “io una sculacciata ogni tanto l’ho pescata e non sono morto” e chi “la violenza non
È sicuramente uno dei piatti più comuni cucinato in Sardegna, ma il raviolo – in particolare quello con ricotta e arancia, tipico della Trexenta – in passato si cucinava solamente nelle occasioni di festa, in cui ci si poteva
Sonia Mulas, di Loceri, e suo marito Antonio Greco, di Arbatax, decidono nel 2005 di trasferirsi in Australia per offrire un futuro migliore ai loro figli. Nel 2018 acquistano una fattoria e la chiamano “Sardinia” per sentirsi sempre a casa.