Sull’altopiano di Golgo nel territorio di Baunei, tra le tante bellezze da visitare, è presente una roccia molto particolare. Seguendo un sentiero nel versante orientale di “Baccu Dolcolce” appare una grande maschera di pietra dalle fattezze umane. Qui gli agenti
Su Gologone, ai piedi del monte Uddè, nel territorio di Oliena, è la più importante sorgente sarda, monumento naturale dal 1998, e principale risorgiva del vasto sistema carsico del Supramonte. Nel corso dei millenni l’acqua ha scavato meandri attraverso le viscere del
In arrivo in Sardegna una nuova ondata di maltempo. La Protezione civile regionale ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse a partire dalle 8 alla mezzanotte di mercoledì 12 ottobre. L’Isola, per l’intera giornata, come si legge nel comunicato:
Un nuovo spazio di accoglienza per chi sta affrontando o si prepara a vivere il difficile percorso di una malattia oncologica. Uno spazio pensato per gestire un momento delicato, trovare incoraggiamento e supporto quotidiano in una esperienza difficile della propria
Tutto nasce dall’atavica paura del malocchio, al quale ancora oggi moltissime persone in Sardegna credono fermamente. “Po no ddu pigai a ogu”, di solito è questa la frase che accompagna il dono ai neonati sardi, di un braccialetto verde.
Macabra scoperta nell’Oristanese. I resti di un cadavere in sono stati trovati questa mattina nelle campagne di Terralba – come riporta ANSA -. Da quanto si apprende, si ipotizza che possa trattarsi dell’allevatore Mario Saba, scomparso l’aprile scorso. Saranno gli
Pochi sanno che dal 1938 al 1955 a Tertenia un centinaio di persone, uomini e donne, lavoravano nella miniera di Bau Arenas, che si trova nella parte occidentale del comune ogliastrino, incassata nella profonda valle all’ombra del tacco calcareo di
Le coste della Sardegna tra XVI e la fine del XIX secolo subirono continui attacchi e saccheggi da parte dei corsari barbareschi. Terribili razzie influirono notevolmente sull’economia e sulla vita delle popolazioni delle zone vicine al mare – ma anche
Sono uno dei piatti più rappresentativi della gastronomia sarda. I culurgiones, nati in Ogliastra e poi diffusi in tutta la Sardegna con ricette diverse tra loro, sono parte integrante della storia dell’isola e si attesta l’esistenza di questo piatto già
La “Carta de Logu”, l’antico codice civile, penale e rurale del Giudicato d’Arborea prevedeva precetti e tutele per l’antica razza canina autoctona sarda. Nella raccolta di leggi viene denominato “Jacaru“, sinonimo di “Jàgaru” e “Zacaru” che deriverebbe da”jagarai”, “jacarare”, “zacarare”