Barbara Pala, stilista e “madre” dell’omonimo brand, originaria di Macomer, comincia il suo percorso nella moda a Milano. Oggi ha 41 anni e, dopo numerosi sacrifici e altrettanti traguardi, ci racconta della sua crescita personale e professionale. Quando hai iniziato
Monumenti sardi: l’altare prenuragico di Monte d’Accoddi, simile alle ziqqurat babilonesi. In Sardegna esiste un altare molto simile alle “Ziqqurat” dell’antica Mesopotamia. Lo “ziqqurat sardo” si trova esattamente a Monte d’Accoddi, una piana situata a 11 km da Sassari,
Momenti di leggerezza, ascolto attento e gratitudine ieri, alla Casa Circondariale di Lanusei: lo spettacolo di burattini “Chi la fa l’aspetti”, nato in seno al progetto triennale ‘Apriamo le porte al teatro, alla musica e alla lettura’, ha unito la
Sono trascorsi 50 anni ma sembra un’era intera: la signora Giuseppa Floris, benzinaia di Desulo immortalata dal grande fotografo lombardo Mario De Biasi. Mario De Biasi (1923-2013) fu un fotografo versatile: venne definito da Enzo Biagi “l’uomo che poteva fotografare
In Sardegna fino agli anni ’60 il tipico asinello sardo fu un fedele compagno dell’uomo, un supporto di lavoro per contadini, allevatori e pastori, oltre a essere un animale dall’affettuosità impressionante. L’agricoltura industriale nel corso del tempo trasformò il mondo
Tra i tanti ricordi da custodire gelosamente, quello della scatola delle cartoline ricevute durante la vita merita un posto sul podio. Ormai in disuso, la pratica di spedire cartoline era molto utilizzata nel periodo in cui le comunicazioni, soprattutto telefoniche,
Nel cuore della Bassa Baronia, a Orosei, la Casa Guiso si erge come un monumento di grande valore storico e culturale. Questa affascinante struttura, il cui primo nucleo ebbe origine nella seconda metà del XV secolo, un tempo residenza dei
Il Cannonau rappresenta senza dubbio il simbolo enologico della Sardegna, un vero e proprio emblema per i sardi, che lo considerano una parte importante della loro identità e un motivo di grande orgoglio. Sebbene ogni abitante dell’Isola sia profondamente legato
«La prima volta che ho tatuato è stata nel febbraio del 2016 mentre ero a Londra. Era anche la prima volta che prendevo una macchinetta in mano e per me è stato tutto molto naturale. L’ho da subito vista come
Tutte le pratiche esercitate per lanciare malefici al prossimo un tempo erano considerate arti magiche ed erano punite severamente, anche con la morte. Per trovarsi accusate di stregoneria e finire in tribunale, in passato, erano sufficienti maldicenze o false testimonianze.