Centro Territoriale di Educazione Permanente: le iscrizioni per il conseguimento della Licenza Media sono ancora aperte. A settembre, gli aspiranti corsisti (italiani e stranieri) che abbiano compiuto il sedicesimo anno d’età e che possiedano una buona conoscenza della lingua italiana,  potranno ripescare dai propri armadi penne e zainetti per tornare sui banchi di scuola e raggiungere l’importante obiettivo del Diploma di Licenza Media, un titolo ormai indispensabile per la stabilizzazione dei lavoratori all’interno delle Pubbliche Amministrazioni, per le iscrizioni alla Camera di Commercio e per l’avvio di attività in proprio.

Le lezioni, completamente gratuite e di durata annuale, si svolgeranno per quattro giorni alla settimana, (dal lunedì al giovedì) presso la sede principale di Via Fleming a Tortolí. Nel caso pervenga un numero sufficiente di domande, un altro corso per lavoratori sarà attivato presso le sedi di altri due Comuni ogliastrini.

Il C.T.E.P., associato all’Istituto Comprensivo I e diretto dalla Dirigente Chiara Mulas, cercherà di andare incontro alle necessità di tutti gli studenti, concordando con loro gli orari dei corsi, in modo che nessuno dei frequentanti debba rinunciare alle preziose ore di lezione. Gli aspiranti corsisti potranno consegnare le domande presso la sede del I Circolo di Tortolí, sita in via Monsignor Virgilio, 7.

Dopo mesi di dolore e silenzio, un’importante svolta nell’inchiesta sull’omicidio di Marco Mameli, ucciso durante il Carnevale di Bari Sardo. La fidanzata, Cristina Amadori, ha commentato l’arresto del 27enne Giampaolo Migali con parole carica di emozioni contrastanti.

“Marco merita che la sua storia non venga dimenticata. Finalmente emerge la verità su quanto è accaduto, ma il dolore resta immenso: Marco non tornerà e il vuoto che lascia è incolmabile”, ha scritto Cristina sui social.

La giovane ha lanciato un appello chiaro a chiunque abbia informazioni: “Intorno a questa tragedia ci sono stati troppi silenzi, troppa paura. Chi sa deve avere il coraggio di parlare. Non possiamo più permettere che si continui a uccidere senza giustizia”.