Un intero quartiere al buio sta mettendo a dura prova la pazienza dei residenti.

Da giorni i residenti di Zinnias lamentano la mancanza di luce nelle loro strade durante le ore notturne. Il quartiere tortoliese si trova al buio e i disagi iniziano a farsi sentire, specialmente in materia di sicurezza stradale. Dal comune arrivano rassicurazioni: a quanto pare si tratta di un banale guasto, che i tecnici manutentori stanno affrontando in queste ore. “La viabilità è compromessa, girare per le strade del quartiere in macchina non è sicuro” spiega una residente “A rendere la situazione grave, oltre al buio totale di questi giorni, contribuisce anche il degrado in cui versano le nostre strade: polvere e buche la fanno da padrone, in particolare in Via Emilio Lussu e Via Laconi”.

“Nel periodo estivo è bello poter uscire per una passeggiata dopo cena” spiega un cittadino di Via Segni “ma in queste condizioni è davvero impossibile. E’ molto pericoloso, specialmente per i bambini. Speriamo che il problema venga risolto al più presto”.

Tortolì – e non solo – in questo momento deve più che mai unire le forze. Facciamo sentire la nostra vicinanza alla famiglia di Fabio Solanas, che il 15 agosto ha avuto un grave incidente in moto ed è attualmente ricoverato in prognosi riservata al Brotzu di Cagliari.

La famiglia, oltre al dolore immenso, si trova ad affrontare anche numerose spese extra.

Con la collaborazione di tutti possiamo fare qualcosa di concreto per aiutarli in questo momento di grande difficoltà.

La mamma Ornella, il papà Mauro e la sorella Micaela stanno vivendo una situazione durissima e hanno bisogno del nostro sostegno per riuscire a superarla. Ogni contributo, grande o piccolo, può fare davvero la differenza.

L’obiettivo è raccogliere fondi per aiutare la famiglia a coprire le spese di soggiorno e altre necessità quotidiane. Ogni donazione sarà destinata esclusivamente ad alleggerire il loro percorso.

Grazie di cuore per il sostegno e la generosità di tutti.

IBAN: IT84M0567617295IB0001429580
Intestato a: Uleri Ornella