Una volenterosa Castor blocca sullo 0-0 la forte Fulgor Senorbì. La squadra di Gigi Piras continua ad essere afflitta da pareggite acuta; infatti, per i granata è il quarto pareggio consecutivo, l’ottavo stagionale. Per i senorbiesi, vista la sconfitta della capolista Girasole, occasione mancata per balzare in vetta.Ritmo sostenuto fin dai primi minuti, ma la prima vera conclusione arriva al 13’ con Pibiri, che di punizione impegna severamente Piroddi. Al 17’ è ancora l’ex Quartu 2000 a sfiorare il gol, sempre su calcio piazzato. Al 39’ la Fulgor si fa vedere per la prima volta davanti a Conciatori, bravo a deviare in angolo una bella conclusione mancina di Fercia. Al rientro dagli spogliatoi la Fulgor assume il controllo del gioco e si rende pericolosa in diverse circostanze, in particolare con Arippa che conclude per ben tre volte da distanza ravvicinata, trovando però sulla sua strada un attento Conciatori. Al 75’ Fulgor vicinissima al vantaggio, ma il tiro di Palmas lambisce il palo esterno. All’84’ si rivede la Castor: altra punizione di Pibiri e altra bella risposta di Piroddi. Al 90’ Arippa vede respingersi l’ennesimo tiro da un mostruoso Conciatori.

Le formazioni:

CASTOR: Conciatori, Murgia, Muggittu, Selenu, Usai, Pibiri, Mereu (65’ Scattu), Solanas (55’ Tascedda), Gargini, Urru, Ladu (55’ Piras).
All. Piras.

FULGOR SENORBI’: Piroddi, Pulisci (28’ Visco), Palmas, Mascia, Illario, Mantega, Arippa, Pisano, Boi, Fercia, Serra (54’ Gessa).
All. Valluzzi.

ARBITRO: Ledda di Cagliari.

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Nel 1905, Max Leopold Wagner, celebre etnologo tedesco, scoprì a Tortolì la cottura “a carraggiu”. Durante un’escursione in bicicletta con il collega Eugen Burger, fu attirato dal bagliore di un fuoco e, temendo un incendio, si avvicinò: invece trovò una festa con balli sardi e musica di launeddas.

Wagner apprese che la carne, cucinata intera in una fossa sotterranea coperta di terra e rami, arrostiva lentamente sotto il fuoco secondo l’antica tradizione tortoliese.

Non si sa quale animale fosse, ma Wagner ne lodò il sapore, probabilmente assaggiandolo, restando affascinato da questo originale metodo di cottura.