La Sardegna prevale nell’immaginario di chi ama la natura. Pulizia del mare, seguita dall’assenza di inquinamento e da una natura incontaminata, sono i primi fattori presi in considerazione nella scelta del luogo ideale per le vacanze. A seguire la pulizia delle spiagge, l’offerta culturale, i servizi, le strutture ricettive, la possibilità di usare poco o niente l’auto. Questi i risultati di un sondaggio illustrati dal presidente dell’ISPO Renato Mannhheimer. Nella giornata conclusiva dei lavori del Green Workshop svoltisi nei giorni scorsi a Carloforte. Gli italiani hanno voglia di vacanze verdi, tanto che l’ecocompatibilità è l’elemento più importante nella scelta della meta. Da qui la necessità di captare questa domanda per incrementare i flussi turistici nell’Isola. Una prospettiva di business _ ha sottolineato Mannheimer _ che riguarda tutte le località, ma in particolare le isole. Il 55 per cento degli intervistati predilige il mare, con picchi fino al 64 per cento, secondo l’età e il livello di istruzione. L’ecocompatibilità è tanto importante che per averla il 47 per cento del campione spenderebbe fino a un decimo in più pur di andare in una località verde. Lo studio mette in luce un mondo di eco-viaggiatori, finora considerati come target di nicchia, che aiuta a capire in quale direzione investire per incrementare l’industria turistica.

Cartoline dall’Ogliastra

Un mezzo rosso fuoco non è passato inosservato oggi nel porto di Arbatax e attorno ad esso un gruppo di turisti e residenti scattano foto ricordo.

È il rotel, un pullman che fa anche da albergo.

La parte anteriore è un normale autobus mentre dietro ci sono le varie cuccette matrimoniali e singole con dei bagni in comune.

Il rotel unisce la comodità di fare lunghi itinerari senza mai cambiare albergo, anche se bisogna avere molto spirito di avventura visti gli spazi quasi claustrofobici.

E voi, lo avete mai visto questo autobus-hotel?