Lanusei. Dopo l’abbandono del consiglio comunale da parte dei consiglieri Cinzia Piroddi e Silvia Arzu, convinte di non condividere più con il resto del gruppo gli stessi obiettivi, arrivano le dichiarazioni del primo cittadino Davide Ferreli.

Ferreli afferma: “In due anni le due consigliere non hanno compreso appieno quale era il ruolo, appunto, del Consigliere Comunale. L’avventura politica che affrontiamo non è una gita al mare, ma un’esperienza in cui le capacità di ognuno devono essere messe a disposizione della cittadinanza e dell’amministrazione. E questo va fatto sempre in maniera attiva. Alle due persone riconosco un forte impegno, ma sempre legato ad un ruolo di supporto e poco spesso d’iniziativa. Basti pensare che entrambe non sono mai intervenuti in nessuna seduta del Consiglio Comunale.  La tanto ricercata comunicazione e coinvolgimento, necessitano di comprensione del ruolo, capacità di confronto, disponibilità di tempo per analisi ed approfondimenti delle varie tematiche trattate, tutte azioni che devono essere portate avanti da un Consigliere Comunale, lasciando da parte quella convinzione che vede solo in capo al Sindaco e gli Assessori l’onere di dare informazioni pronte all’uso ai Consiglieri, che al contrario, hanno passivamente vissuto il loro ruolo.  Oggi amministrare è difficile per tutti, nessuno escluso. C’è chi sceglie di abbandonare la nave e chi no.”

Aggiunge l’assessore lanuseino Fulvio Usai: “Dopo aver perso il consigliere Virdis, dispiace perdere due compagne di viaggio con le quali si era iniziata questa avventura. Ma a parer mio la colpa non è da individuare in una sola parte e non credo che congedarsi dalla “battaglia” in un momento così difficile e complicato sia segno di coscienza civica e di responsabilità politica.”

Si è spento all’età di 87 anni il professor Natalino Deiana, dopo una lunga malattia. La notizia della sua scomparsa ha toccato profondamente la comunità di Tortolì, dove era conosciuto e stimato da tanti per la sua dedizione all’insegnamento e per il suo modo gentile e discreto di essere presente nella vita delle persone.

Il professor Deiana è stato per molti un punto di riferimento: un educatore appassionato, un uomo colto e riservato, capace di lasciare un segno profondo in chi lo ha incontrato, sia in ambito scolastico che nella vita quotidiana.

A piangerlo sono la moglie Graziella, i figli Sabrina con Giovanni e Giulia, Roberta e Andrea, il fratello Dino, i parenti e gli amici. La famiglia, in segno della generosità che ha sempre contraddistinto il professore, ha chiesto di non portare fiori ma di compiere opere di bene.

I funerali si terranno giovedì 3 luglio alle ore 17:00 nella chiesa di Sant’Andrea Apostolo a Tortolì. Sarà un momento per ritrovarsi e salutare insieme una persona che ha dato tanto alla sua città, con discrezione, impegno e cuore.