Caffè Letterario. La Delussu inaugura il nuovo anno di attività culturali
Il Caffè Letterario arbataxino inaugura il nuovo anno di attività culturali con un incontro di rilievo previsto per domenica 26 gennaio, alle 17, presso il locale La Rosa dei Venti. Ospite d’onore la scrittrice Simonetta Delussu, originaria di Tertenia, insegnante
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Simonetta Delussu
Il Caffè Letterario arbataxino inaugura il nuovo anno di attività culturali con un incontro di rilievo previsto per domenica 26 gennaio, alle 17, presso il locale La Rosa dei Venti. Ospite d’onore la scrittrice Simonetta Delussu, originaria di Tertenia, insegnante e autrice del libro “Il delitto d’onore in Sardegna”, che narra la storia vera di Irene Biolchini.
La trama del libro è presto spiegata. È il 1923. In una Sardegna che sta riprendendosi dai lutti della guerra, Irene Biolchini, incinta al quinto mese e abbandonata dal fidanzato, deve riparare l’offesa subita. Le donne disonorate pulivano l’onta col loro sangue, ma Irene sa che morendo perderà non solo la sua vita ma anche quella del figlio che porta in grembo; così impara a sparare molto bene e si ritrova con Samuele Stocchino, la tigre d’Ogliastra, dietro la chiesa di San Pietro. Là tesse i fili del suo destino, stabilendo con Samuele un patto d’amicizia e riconoscenza che durerà tutta la vita. Poi gli spiriti parleranno per bocca di Pasqualina, che dall’altare della chiesa con voce deformata predirà una grave disgrazia e gran pianto per la gente di Tertenia. In un pomeriggio freddo e uggioso di ottobre, armata di tutto il coraggio che solo una madre con un carattere indomito può avere, Irene affronta Domenichino e con un colpo secco alla fronte lo uccide.
Lanusei, il regalo che vale il futuro: approvato il nuovo Piano Urbanistico Comunale

È questo il vero regalo alla comunità: meno incertezze, regole più chiare e nuove possibilità di programmazione.
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Un dono che pesa più di qualunque pacco sotto l’albero. Quest’anno l’Amministrazione comunale di Lanusei consegna alla città un risultato atteso da tempo: l’approvazione definitiva del Piano Urbanistico Comunale (PUC), uno strumento fondamentale per lo sviluppo e la programmazione del territorio.
Si tratta dell’esito di un lavoro lungo e complesso, costruito passo dopo passo attraverso studio, confronto e rispetto rigoroso delle norme. Un percorso che ha richiesto tempo, pazienza e senso di responsabilità, portato avanti in uno spazio di manovra limitato, tra vincoli legislativi e passaggi istituzionali stringenti, ma con un obiettivo ben definito: dare a Lanusei certezze sul proprio futuro.
Il PUC non è soltanto un insieme di tavole tecniche e regole urbanistiche. È una visione strategica che indica come la città intende crescere, come vuole tutelare il proprio paesaggio, mettere in sicurezza il territorio e offrire risposte concrete a cittadini, famiglie, imprese e giovani che desiderano investire e costruire il proprio domani a Lanusei.
Dopo anni di attese, sollecitazioni e un lavoro spesso silenzioso, la città dispone finalmente di uno strumento urbanistico aggiornato, coerente con il Piano Paesaggistico Regionale (PPR) e con il Piano di Assetto Idrogeologico (PAI), capace di garantire maggiore chiarezza, stabilità e prospettiva.
È questo il vero regalo alla comunità: meno incertezze, regole più chiare e nuove possibilità di programmazione. Un punto di partenza solido per affrontare le sfide future con maggiore consapevolezza e sicurezza. Lanusei guarda avanti, con radici ben piantate e uno sguardo più certo verso il domani.
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