Trasferta delicata per il Lanusei a Quartu, il Tortolì ospita il Pula.

Domenica ripartono tutti i campionati regionali, in seguito alla pausa, doverosa per le tragiche conseguenze dell’alluvione che ha colpito varie zone della Sardegna.

Nel campionato di Promozione, il Tortolì, primo in classifica, ospiterà il super Pula, ancora imbattuto e al secondo posto. Trasferta insidiosa per il Lanusei di capitan Deplano, impegnato a Quartu contro il Sant’Elena. I ragazzi di Loi saranno impegnati nel cagliaritano anche domani, alle ore 15 sul campo della Ferrini Cagliari, per il turno di Coppa Italia.

In Prima categoria, la Baunese cercherà subito di riprendersi i tre punti dopo il primo pareggio, casalingo, imposto dal Villagrande. La squadra di mister Porcu ospiterà il Villasimius di Michele Cireddu, reduce dal perentorio 5-0 ai danni del Bari Sardo. Proprio i ragazzi di Guerriero, cercheranno subito il riscatto al Circillai, contro l’ottimo Halley Assemini di Impera e Murtas.

Derby che promette spettacolo di scena al comunale Zazzo Melis, dove il Villagrande sfiderà il lanciatissimo Idolo targato Arras. Promette bene anche l’altro derby di giornata, quello tra il Triei e il Girasole delle cinque vittorie consecutive. Trasferte insidiose per il Cannonau in casa della Gemini Pirri, e per la Castor di Paolo Nieddu in casa del Decimo 07 del fantasista Perra. Impegno sulla carta agevole, per il Cardedu in casa contro il fanalino di coda Capoterra.

Nel campionato di Seconda categoria, anticipa al sabato il Lotzorai che ospita il Gadoni di Camedda e Suergiu. Turno domenicale che vede le ogliastrine, ad eccezione del Seui, impegnate in gare casalinghe: Ilbono – Ollolai, Perdas – Tonarese, Talana – Real Villanovatutlo, Tertenia – Meana Sardo. Partita di cartello al San Bachisio di Loceri, tra i padroni di casa e il Seui. Le due squadre sono separate in vetta da un solo punto.

Programma della Terza: Birdesu – Gairo; Birdesu – Trisailis; Osini – Orotelli; Urzulei – Supramonte.

Un viaggio di 100 giorni e 1.200 chilometri per portare in tutta la Sardegna un messaggio forte e necessario: dire no alla violenza di genere e ai femminicidi. È l’obiettivo di “Orme d’Ombra”, il progetto ideato e portato avanti dall’artista e attivista viandante Rosalba Castelli, che sta attraversando l’isola interamente a piedi, da nord a sud, zaino in spalla e passo dopo passo.

Nel suo percorso, Castelli toccherà 105 torri costiere, trasformandole in luoghi di incontro e riflessione con comunità, scuole e associazioni locali. Un cammino che unisce simbolicamente i territori sardi attorno a un unico messaggio: la necessità di combattere la violenza non solo attraverso la denuncia, ma anche affrontando le radici culturali e sociali che la generano — stereotipi, discriminazioni e silenzi.

Oggi l’iniziativa ha fatto tappa a Tortolì, dove l’artista è stata accolta in Municipio dal Sindaco Marcello Ladu e dall’Assessora alle Politiche Sociali Rita Cocco. «Abbiamo accolto con grande convinzione Rosalba e il suo progetto — ha dichiarato l’amministrazione comunale di Tortolì —. Orme d’Ombra rappresenta un cammino fisico e simbolico, un modo per unire le comunità sarde attorno a un tema che ci riguarda tutti: la lotta contro ogni forma di violenza e sopraffazione».

Il Comune sottolinea il valore educativo e collettivo dell’iniziativa: «Questo percorso parla di consapevolezza, rispetto e partecipazione. È un invito a fermarsi, riflettere e agire insieme per una società più giusta e inclusiva. Come amministrazione crediamo fermamente che il cambiamento culturale inizi proprio da qui, dal coinvolgimento delle persone e delle istituzioni».

La tappa tortoliese si inserisce in un lungo itinerario che abbraccia tutta l’isola e che, passo dopo passo, trasforma la Sardegna in un grande spazio di ascolto e solidarietà. «Ogni incontro, ogni parola scambiata lungo questo cammino — concludono dal Comune — è un seme di speranza contro la violenza e per la dignità di tutte le donne».