Un’intera mattinata dedicata alla prevenzione del diabete. Prima gli screening, con operatori specializzati che si metteranno a disposizione dei cittadini per delle visite gratuite, poi una salutare camminata per promuovere il benessere e la qualità della vita. Domenica 17 novembre a Tortolì andrà in scena la manifestazione “Diabete e benessere”, organizzata dalla Asl Ogliastra, in collaborazione con il comune di Tortolì, le associazioni dei pazienti diabetici ogliastrini e l’Associazione Mano Tesa Ogliastra. L’evento sarà completamente gratuito ed è aperto a tutti.

La prima parte della giornata sarà dedicata agli screening: a partire dalle 8.30 nei locali del Poliambulatorio di Tortolì (via Monsignor Carchero, 3) verranno installati i presidi in cui operatori specializzati del settore (medici, infermieri e dietisti) saranno a disposizione dei cittadini che volessero controllare la propria glicemia e avere maggiori informazioni sulla prevenzione del diabete mellito e sulla valutazione del proprio profilo di rischio metabolico. Verranno effettuate anche valutazioni delle complicanze, controlli della vista ed Ecg, tutti completamente gratuiti.

A seguire, dalle 10.30 in poi, è in programma la “Camminata della salute”. I partecipanti partiranno dal Poliambulatorio, per dirigersi sino all’area archeologica “S’Ortali e su Monti”. Alcuni trainer specializzati guideranno tutti coloro che vorranno scoprire l’arte e la tecnica del fitwalking all’aria aperta, per migliorare la salute, il benessere e la qualità della vita.

Per maggiori informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected] oppure contattare i recapiti telefonici 0782 490419 – 338 651 86 90 – 339 711 11 10.

“Sa Murra”, gioco antichissimo, si lega nell’immaginario comune subito alla Sardegna ma affonda le radici nell’Antico Egitto e nell’epoca romana (allora si chiamava Micatio). Anche Manzoni ne parla ne I Promessi Sposi.

Proibito nei luoghi pubblici dal 1931 perché considerato gioco d’azzardo, oggi è tollerato e persino organizzato in tornei da appassionati.

Il gioco è un vero spettacolo: due (o due coppie) indovinano simultaneamente la somma delle dita mostrate, gridando “Murra!” se la somma è dieci. Il ritmo è frenetico, quasi musicale, e spesso serve un arbitro per decidere le contestazioni. Vince chi arriva prima a sedici, ma la rivincita è quasi obbligatoria.

Velocità, strategia e qualche discussione accesa: sa Murra è semplice da imparare, impossibile da ignorare.