Confermata condanna a 10 anni per il trapper Elia 17 baby: aveva accoltellato una guardia giurata
Fabio Piu, dopo lunga e complicata riabilitazione, è ora su una sedia a rotelle.
La sentenza della Corte d’appello di Sassari ha confermato la condanna a 10 anni di reclusione per Elia Di Genova, noto come Elia 17Baby, per il tentato omicidio della guardia giurata Fabio Piu avvenuto il 14 agosto 2022 nella spiaggia di Marinella, vicino a Porto Rotondo. I giudici hanno emesso la sentenza dopo circa 2 ore di camera di consiglio.
La Corte ha anche confermato una provvisionale di 100mila euro alla vittima, Fabio Piu, a titolo di risarcimento del danno. Inoltre, è stata applicata la misura della libertà vigilata per 3 anni all’imputato.
Gli avvocati di parte civile e il pubblico ministero hanno chiesto la conferma della condanna di primo grado, mentre i difensori dell’imputato hanno contestato le testimonianze e chiesto una riqualificazione del reato da tentato omicidio a lesioni personali, nonché una riduzione della pena. La Corte si è ritirata per deliberare su tali richieste.
L’aggressione è avvenuta al termine di una discussione tra un gruppo di giovani romani, tra cui Elia 17Baby, e gli addetti alla sicurezza di un locale notturno che li avevano allontanati. Fabio Piu si era intromesso cercando di placare gli animi, ma è stato aggredito alle spalle dal gruppo, subendo lesioni gravi alla colonna vertebrale a causa di una pugnalata infertagli da Elia Di Genova. La vittima ha subito una lunga e complicata riabilitazione ed è rimasta su una sedia a rotelle.
Dopo la prima condanna, il trapper aveva pubblicato dei post sui social in cui sbeffeggiava la vittima, mostrando insensibilità nei confronti della sua condizione. La sentenza della Corte d’appello conferma quindi la gravità del gesto commesso da Elia Di Genova e la sua responsabilità nell’aggressione subita da Fabio Piu.
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