È morto Mario Corso, colonna della Grande Inter del mago Helenio Herrera.

Corso, funambolico mancino dei nerazzurri, si è spento ieri all’età di 78 anni. Si trovava in ospedale da alcuni giorni.

Con l’Inter giocò dal 1957 al 1973, vincendo praticamente tutto: 4 scudetti, due Coppe dei Campioni e due intercontinentali. Chiuse la carriera al Genoa, dove giocò fino al 1975. Dell’Inter fu anche allenatore nel 1985-1986.

Tra le sue giocate più famose la punizione “a foglia morta”, copiata e imitata da tutti gli specialisti dei calci da fermo che arrivarono dopo di lui. Fu candidato quattro volte al Pallone d’oro e giocò 23 partite anche in Nazionale, mettendo a segno 4 reti.

Incidente in via Oristano a Tortolì, intervengono i Vigili del Fuoco: conducente estratto e trasportato in ospedale.

Mattinata movimentata a Tortolì, dove un incidente stradale ha richiesto l’intervento urgente dei soccorsi in via Oristano. Intorno alle prime ore della giornata, la squadra 11A del distaccamento locale dei Vigili del Fuoco è intervenuta con prontezza per mettere in sicurezza un’autovettura coinvolta in un tamponamento.

La dinamica dell’incidente è ancora in fase di ricostruzione, ma l’impatto ha reso necessario un intervento tecnico per consentire l’estrazione del conducente rimasto bloccato all’interno dell’abitacolo. Le operazioni si sono svolte in collaborazione con il personale del 118, giunto tempestivamente sul posto per prestare le prime cure al ferito. Decisivo anche il supporto fornito dai Carabinieri del reparto radiomobile di Lanusei, che hanno garantito la sicurezza dell’area e regolato il traffico durante l’intervento. Una volta liberato, l’uomo è stato immediatamente affidato ai sanitari e trasportato all’ospedale di Lanusei per accertamenti diagnostici. Le sue condizioni non sarebbero gravi, ma saranno i controlli ospedalieri a fornire un quadro clinico più preciso. L’episodio ha riportato l’attenzione sull’importanza della rapidità e del coordinamento tra le forze dell’ordine, i soccorritori e i Vigili del Fuoco, che ancora una volta hanno dimostrato efficienza e professionalità in un contesto d’emergenza.