#nonbengiaschenzeculurgionis: a Tortolì torna la cena condivisa dedicata a Sant’Anna e ai culurgionis

L’appuntamento è per venerdì 25 luglio, vigilia della festa di Sant’Anna, a partire dalle ore 21: in Corso Umberto verrà allestita un’enorme tavolata per una cena condivisa all’insegna del gusto e dell’amicizia. I partecipanti sono invitati a portare is culurgionis già conditi, una sedia, le posate e, soprattutto, la voglia di stare insieme, riscoprendo il valore dell’incontro e della tradizione.
A Tortolì, in occasione della festa di Sant’Anna, protettrice delle puerpere e dei lavori manuali, torna uno degli appuntamenti più attesi e originali dell’estate ogliastrina: #nonbengiaschenzeculurgionis, letteralmente “non venire senza culurgionis”. Un invito chiaro e diretto a riscoprire la tradizione attraverso la convivialità e il sapore autentico di uno dei piatti simbolo dell’Ogliastra.
L’iniziativa, giunta ormai alla sua quarta edizione, nasce da un’idea di Francesca Melis del Centro di Aggregazione Sociale di Tortolì, con la collaborazione della Nuova PRO LOCO Tortolì Arbatax e con il patrocinio del Comune di Tortolì.
L’appuntamento è per venerdì 25 luglio, vigilia della festa di Sant’Anna, a partire dalle ore 21: in Corso Umberto verrà allestita un’enorme tavolata per una cena condivisa all’insegna del gusto e dell’amicizia. I partecipanti sono invitati a portare is culurgionis già conditi, una sedia, le posate e, soprattutto, la voglia di stare insieme, riscoprendo il valore dell’incontro e della tradizione.
La scelta dei culurgionis non è casuale: da sempre simbolo di famiglia, di lavoro fatto a mano e di legami profondi, venivano tradizionalmente preparati all’alba e condivisi da famiglie allargate nei pressi del Lido di Orrí, proprio durante la ricorrenza di Sant’Anna.
Con l’evento #nonbengiaschenzeculurgionis, Tortolì rinnova dunque un rito antico in chiave moderna: un gesto semplice e potente come sedersi a tavola insieme, portando con sé un piatto cucinato con amore, per festeggiare la comunità, la memoria e il futuro.
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