Il braccialetto verde contro il malocchio che si usa in Sardegna? È una pianta “travestita” da gioiello: ecco perchè

Li avete mai notati, quei minuscoli braccialetti verdi che spuntano dai polsi dei neonati sardi come fili d’erba ribelli? Magari oggi brillano con moschettoni d’oro, impreziositi da minuscoli ciondoli portafortuna e custoditi in scatoline da gioielleria, ma nascondono un’anima molto più antica – e curiosa – di quanto sembri.
Li avete mai notati, quei minuscoli braccialetti verdi che spuntano dai polsi dei neonati sardi come fili d’erba ribelli? Magari oggi brillano con moschettoni d’oro, impreziositi da minuscoli ciondoli portafortuna e custoditi in scatoline da gioielleria, ma nascondono un’anima molto più antica – e curiosa – di quanto sembri.
Dietro il colore smeraldo c’è un’eredità vegetale sorprendente: quel verde non è scelto a caso, ma richiama il colore del prezzemolo. Sì, proprio lui: l’umile piantina che di solito fa capolino tra le zucchine in padella. Un tempo, in Sardegna, si credeva che bastasse una foglia di prezzemolo – o, per i più raffinati, di menta – infilata tra le fasce del neonato per proteggerlo dagli influssi malvagi.
Il profumo pungente e “guerriero” della pianta avrebbe avuto il potere di allontanare spiriti, invidie e soprattutto s’ogu malu, cioè lo sguardo malefico capace di seminare disgrazie anche involontariamente.
La frase rituale “Po no ddu pigai a ogu” accompagna ancora oggi il dono del braccialetto, come una sorta di preghiera non detta: “Che non lo prenda l’occhio (cattivo)”. E siccome oggi nessuno fascia più i neonati come mummiette, le foglie hanno lasciato spazio al simbolo: un nastrino verde, poi diventato braccialetto, poi braccialetto-gioiello.
Curioso come una semplice pianta aromatica sia diventata una superstizione elegante. Ma ancor più curioso è che, nel 2025, tra smartwatch e app per il sonno, ci sia ancora chi, con amore e un pizzico di scaramanzia, infila al polso del proprio bambino un pezzetto di verde contro la sfortuna.
In fondo, tra riti antichi e mode moderne, il prezzemolo è riuscito a fare quello che tutti sognano: entrare nelle gioiellerie.

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