Nel mese di gennaio 2025, una donna aveva denunciato di aver subito un raggiro per la stipula di un contratto assicurativo su un sito online, per cui aveva pagato la somma di € 420 mediante bonifico bancario effettuato il 10 dicembre 2024, senza mai ricevere la documentazione concordata.

La donna si è pertanto rivolta ai Carabinieri della locale Stazione che, con particolari ed approfondite indagini, sono riusciti a risalire a due pregiudicati entrambi di origini campane.

Grazie alle tecnologie informatiche di cui l’Arma dei Carabinieri è in possesso è stato possibile ricostruire i movimenti del denaro che hanno poi portato all’identificazione ed al deferimento in stato di libertà dei due responsabili della truffa informatica, per il quale procederà l’Autorità Giudiziaria competente.

Il procedimento è ancora pendente nella fase delle indagini preliminari, pertanto non si esclude che vengano raccolti elementi a favore degli odierni indagati, che potranno essere considerati colpevoli solo dopo l’emissione di una sentenza definitiva di condanna.

La Cooperativa Pescatori di Tortolì ha avuto l’onore di rappresentare l’Ogliastra a Roma in occasione della serata di gala dedicata alla celebrazione della cucina italiana, recentemente riconosciuta patrimonio dell’UNESCO, su invito del Ministero dell’Agricoltura e del Ministero della Cultura. Un prestigioso riconoscimento che ha permesso alla cooperativa di portare in Capitale l’eccellenza del territorio e della tradizione culinaria sarda.

A rappresentare la cooperativa sono stati Luca Cacciatori, Pasquale Marongiu e Donatella Contu, veri ambasciatori di una tradizione che nasce dal mare e arriva direttamente in tavola.

Proprio Donatella Contu ha raccontato con entusiasmo l’esperienza vissuta, sottolineando l’eleganza della serata e l’attenzione ai dettagli: piatti presentati come vere opere d’arte, capaci di raccontare l’Italia attraverso sapori, storie e passione. «Essere presenti come azienda d’eccellenza è stato motivo di grande orgoglio», ha spiegato, ricordando come la cucina italiana sia molto più di un semplice cibo: è cultura, identità e memoria collettiva.

Tra un assaggio e una conversazione, la serata è stata anche occasione di confronto con personalità del mondo della cultura, dell’agricoltura e dell’impresa, per scambiare idee e progettare iniziative future volte a valorizzare ulteriormente la cucina italiana. «Un’esperienza emozionante e indimenticabile che lascia il segno e apre la strada a nuove opportunità».

Cooperativa Pescatori Tortolì

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